Rkomi è uno degli artisti della nuova scena più promettenti e il suo stile gli permette di differenziarsi dagli altri trapper in circolazione. Con Dove gli Occhi non Arrivano riesce senza dubbio a compiere un enorme salto in avanti rispetto al precedente lavoro Io in Terra. La presenza di featuring dal retrogusto pop permette all’album di avere un respiro più ampio e di essere appetibile per un pubblico sicuramente più vasto di quanto non abbia fatto lo scorso disco.
L’album è stato prodotto tra Italia e Sudafrica interamente da Charlie Charles, l’eclettico produttore che ha collaborato con Mahmood per la realizzazione di Soldi, il brano vincitrice della 69esima edizione del Festival di Sanremo. La collaborazione ha portato alla realizzazione di un prodotto dall’elevatissima qualità, sia in termini di produzioni che di liriche.
Dove gli occhi non arrivano, il mio nuovo album con la regia di Charlie Charles. La data d’uscita è iscritta nei cartelloni in metro, vediamo chi di voi la scopre. Pre order disponibile ora.
Questo è l’enigma lanciato da Rkomi diverse settimane prima dell’uscita ed i fan hanno presto risolto il mistero. I cartelloni in metro infatti riportano la recensione di un certo Marzio Vendute, nome in codice che svela il mese di uscita del progetto.
Oltre al singolo Blu con Elisa, è stato pubblicato su Instragam il breve video L’attesa conta tanto quanto l’arrivo, un minuto di freestyle sulla base di Another One Bites The Dust dei Queen. Già altri artisti come Wyclef Jean in passato hanno rappato su questa base ed il rischio di compromettersi era alto. Mirko però ha superato a pieni voti la prova, dimostrando il suo talento anche su basi non convenzionali.
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