“Questo non è un festival, è una festa mobile, come diceva Hemingway”
Così il regista Marco Ponti, al suo ultimo lavoro con Una Vita Spericolata, ha descritto l’atmosfera del Giffoni Film Festival. Ospite di una Masterclass con i giffoners accanto alla protagonista del film Matilda De Angelis, Ponti racconta di aver realizzato un sogno prendendo parte al Festival: “L’adolescenza è il momento più alto della nostra vita. Avere a che fare con i ragazzini ti obbliga a spogliarti di qualsiasi tipo di filtro; i bambini non li puoi ingannare, non li puoi prendere in giro perchè vivono in un mondo in cui realtà e fantasia si confondono e il nostro compito come registi è proteggerli dalla perdita di magia e speranza che segue all’età adulta”.
Matilde De Angelis interpreta Soledad, una ex enfant prodige che non è in grado di tornare con la testa
nel mondo reale, ora che la sua carriera sembra essere giunta al capolinea. Rimpiazzata da una nuova generazione di attrici e talenti, si sente, per così dire, un iPhone 5 in un mondo che ha appena accolto l’iPhone 8: vecchia e da buttare. Con lei, nel rocambolesco road movie Una Vita Spericolata, anche Rossi (Lorenzo Richelmy) e BB (Eugenio Franceschini), che a causa di un equivoco diventano ladri, rapitori e anche latitanti. Ma quello che per la Polizia è un crimine, si trasformerà in un atto di eroismo agli occhi della gente comune, che non esiterà a prestare loro aiuto durante la fuga.
“L’obsolescenza non è più legata agli oggetti ma anche alle persone, esattamente l’opposto di quello che dovrebbe accadere in realtà” spiega il regista in rifermento al personaggio di Soledad che offre un interessante spunto per riflettere sulle complesse dinamiche del successo e della fama.
In comune Ponti e la De Angelis hanno anche il mondo della musica: lui, regista di videoclip, ha collaborato con Vasco Rossi, Jovanotti ed Emma Marrone, lei, oltre ad essere cantante, è stata protagonista del video di Felicità Puttana dei Thegiornalisti.
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