ULTIM’ORA – Stop lezioni, scoppia il caso scuola: 6 giorni di chiusura forzata in tutta Italia | Arriva la conferma dal Ministero

Classi senza allievi - Radiobicocca.it

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A cosa andranno incontro gli studenti italiani nelle prossime ore? Probabilmente anticiperanno le vacanze natalizie per un motivo preciso.

Ormai la scuola ha avuto inizio da parecchio, dunque gli studenti sono già alle prese con compiti e interrogazioni. Quelli del quinto anno sono entrati nella mentalità di dover impegnarsi più degli anni precedenti per sostenere un Esame di Stato impeccabile. Allo stesso tempo devono fare i conti con le novità introdotte dal Ministro Valditara.

Il Ministro della Pubblica Istruzione ha stabilito che in classe non si possono utilizzare i dispositivi cellulari. Nonostante rientrino negli strumenti digitali, utili per la didattica, pare che non sarà più possibile farne uso. Un vero problema per chi ormai vive in simbiosi con esso. Inoltre se qualcuno si rifiuta di sostenere la prova orale sarà bocciato senza esitazione.

Questa regola è stata introdotta in seguito a degli episodi avvenuti durante gli esami dell’anno scolastico precedente. Allievi eccellenti hanno voluto manifestare la loro ribellione non presentandosi agli orali. Un duro colpo per i docenti interni che sono stati costretti a dare voto minimo.

Tuttavia le sorprese non finiscono qui! Sul sito risorgimentonocerino.it è stata riportata una notizia che sta creando tensione tra banchi di scuola. Pare che sarà obbligatorio restare a casa! Andiamo a scoprire cosa sta succedendo nelle scuole.

Porte della scuola chiuse a tutti, anche ai collaboratori scolastici

Attualmente si abbracciano varie teorie didattiche che pongono al centro di tutto l’allievo, il quale con l’aiuto del docente può formarsi sia da un punto di vista culturale che personale. Infatti la scuola offre tante opportunità, basta solo saperle cogliere al volo.

Eppure non sempre gli allievi possono approfittarne perché trovano chiuse le porte della scuola. Qualche episodio si è verificato per via di scioperi e proteste da parte degli studenti in merito a quanto sta accadendo a Gaza. Stavolta, però, la chiusura non dipenderà da loro.

Studentesse contente - Radiobicocca.it
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Una chiusura obbligatoria sarà imminente

Pare che sei giorni del mese di novembre le scuole resteranno chiuse. In questo caso non si tratta né di uno sciopero né di vacanze natalizie anticipate. Semplicemente i giorni di festa e i ponti saranno 1, 2, 9, 16, 23 e 30. Tantissimi istituti italiani sospenderanno le elezioni e questo significa che tanti studenti saranno costretti a restare a casa.

È ben chiaro che non si tratta di un’interruzione straordinaria, dato che è prevista dal calendario. Chi non ama studiare sarà contento di dedicare il proprio tempo ad altro mentre chi ne soffrirà ammazzerà il tempo anticipando i compiti che i docenti sicuramente assegneranno.