Orfeo Week 2025, a Lodi il festival che unisce musica, scienza e filosofia: tra gli ospiti Alessandro Baricco e Valeria Solarino
Torna Orfeo Week (fonte Instagram @laliradiorfeo) - radiobicocca.it
Torna Orfeo Week 2025 a Lodi: concerti, arte, scienza e letture per un festival unico dal 22 al 30 novembre.
Dal 22 al 30 novembre, Lodi diventa un piccolo grande laboratorio culturale. È tempo di Orfeo Week, il festival ideato dal controtenore Raffaele Pe assieme alla sia compagnia musicale La Lira di Orfeo. Una settimana di musica, arte, filosofia e scienza, dove il mito di Orfeo incontra il presente.
“Orfeo Week non è un festival come gli altri” spiega Pe, come riporta tg24.sky.it “È un modo per far sì che la cultura diventi un bene comune, quotidiano, un esercizio di bellezza condivisa”. E in effetti, qui si mescolano linguaggi, generazioni e curiosità senza confini.
Il programma dell’evento
Si parte sabato 22 novembre – riporta ilgiorno.it – con “Oltre le colonne d’Ercole”, uno spettacolo che unisce parole e musica, con Valeria Solarino e Gloria Campaner. Non è solo una lettura: è un piccolo viaggio tra racconti e note, dove ogni suono accompagna la narrazione.
Domenica 23, il palco passa alla musica barocca con Giovanni Antonini e Il Giardino Armonico. Dal Seicento fino a Bartók, le epoche si incontrano, sorprendendo chi si aspetta solo melodie antiche. Un’occasione per scoprire un tipo di musica che difficilmente ascoltiamo quotidianamente, e chissà che non trovi nuovi appassionati.
Non mancano poi momenti di scienza e divulgazione. Ci sarà il giovane Edoardo Prati e l’astrofisica Ersilia Vaudo, pronti a stupire con curiosità e riflessioni sull’universo. E arte e impegno civile si incontrano con Gino Cecchettin, in dialogo con Pe e il suo gruppo.
Sabato 29 novembre, tutti ad ascoltare Alessandro Baricco con “Breve storia eretica della musica”. Una presentazione che promette racconti, musica e sorprese. Il gran finale, domenica 30, è affidato all’opera Ambleto di Francesco Gasparini, diretta da Ilaria Lanzino, che porta in scena una prima italiana da non perdere.

Un’esperienza a tutto tondo
Niente paura, il festival pensa anche ai più giovani, con laboratori, masterclass di canto e violino barocco, attività interattive per non far annoiare proprio nessuno. Curiosità e divertimento sono assicurati.
L’assessore alla Cultura Francesco Milanesi ha commentato: “L’Orfeo Week è uno di quei percorsi culturali di qualità che fa crescere la città. È un progetto che porta Lodi verso l’esterno. Una grande occasione per coinvolgere studenti, famiglie e nuovi pubblici”. Per il vicesindaco Laura Tagliaferri, invece, il festival punta a essere davvero accessibile a tutti, a partire dalle scuole, offrendo a ogni bambino il diritto a un’educazione e a un’esperienza culturale di qualità.
