Cimici da letto al cinema più famoso di Parigi: sale chiuse per un mese | Ecco cosa hanno trovato sulle poltrone

La notizia arriva da Parigi e ha già fatto il giro del mondo: la Cinémathèque Française, uno dei templi internazionali del cinema, ha deciso di chiudere le sale per circa un mese dopo la scoperta di una diffusa presenza di cimici da letto. Alcuni spettatori avevano segnalato di aver visto i piccoli insetti muoversi tra sedili e vestiti al termine delle proiezioni, costringendo la direzione a intervenire in modo drastico per motivi igienici e di sicurezza.

La struttura ha spiegato che la chiusura riguarda solo le sale di proiezione, mentre gli altri spazi resteranno accessibili. Una scelta che punta a preservare il cuore dell’attività del cinema, garantendo al tempo stesso una bonifica profonda di poltrone, tappeti e rivestimenti. L’episodio si inserisce in un contesto più ampio: da tempo le cimici da letto sono tornate a essere un problema concreto in diverse grandi città europee, soprattutto nei luoghi affollati come hotel, mezzi pubblici e, appunto, cinema.

Come avverrà la disinfestazione nelle sale parigine

La Cinémathèque ha annunciato un piano di intervento molto rigoroso. Tutte le poltroncine verranno smontate una per una, trattate con vapore secco ad alta temperatura e sottoposte a controlli ripetuti, anche con l’ausilio di cani addestrati a fiutare la presenza delle cimici. Lo stesso trattamento verrà applicato a tappeti e rivestimenti tessili, per eliminare non solo gli insetti adulti, ma anche uova e larve, che possono resistere a lungo se non affrontate in modo professionale.

Per il pubblico, la chiusura rappresenta un disagio, ma la direzione ha sottolineato che si tratta dell’unica strada per garantire una soluzione «duratura e completa». Le cimici da letto, infatti, non sono legate a scarsa igiene, ma si spostano facilmente su vestiti, borse e tessuti. Una volta insediate in poltrone e imbottiti, diventano difficili da debellare senza interventi mirati e ripetuti, motivo per cui molti cinema preferiscono fermare temporaneamente le proiezioni piuttosto che rischiare nuove segnalazioni.

Un problema sempre più diffuso nei luoghi pubblici

Il caso del cinema parigino riaccende i riflettori su un fenomeno che negli ultimi anni ha interessato diverse città europee. Le cimici da letto sono piccoli insetti ematofagi che si nutrono di sangue umano, in genere di notte, lasciando sulla pelle punture pruriginose e spesso molto fastidiose. Non sono considerate vettori di malattie gravi, ma la loro presenza provoca disagio, ansia e, nei casi più seri, vere e proprie infestazioni difficili da gestire in casa o nei luoghi pubblici.

Gli esperti ricordano alcune regole di prudenza: evitare di appoggiare giacche e borse direttamente su sedili e pavimenti, controllare i vestiti una volta tornati a casa, lavare a temperature elevate i capi sospetti e rivolgersi a professionisti in caso di infestazione domestica. L’episodio della Cinémathèque, con le sale chiuse per settimane, mostra quanto anche un’istituzione prestigiosa possa essere colpita da un problema che oggi riguarda tutti. E conferma che, tra una proiezione e l’altra, la vera sfida è garantire ambienti sicuri senza rinunciare al piacere del grande schermo.