“CiakPolska” 2025: Agnieszka Holland protagonista della rassegna dedicata ai grandi classici del cinema polacco

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Agnieszka Holland (fonte Instagram @holland.agnieszka) - radiobicocca.it

CiakPolska 2025 a Roma: 6 giorni di cinema polacco con Agnieszka Holland, storie intense e personaggi indimenticabili.

Per chi ha sempre pensato al cinema polacco come a roba pesante in bianco e nero stile “Corazzata Potemkin”, questo è il momento di ricredersi. A Roma torna CiakPolska 2025, e la protagonista assoluta è Agnieszka Holland, una regista che sa raccontare storie intense senza rischiare di far addormentare lo spettatore sulla poltrona. Anche se i film, segnala palazzoesposizioniroma.it, saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli.

La Holland è famosa per mescolare storie intime con grandi drammi storici, senza annoiare mai. I suoi film parlano di persone reali, con conflitti veri, emozioni forti e scelte difficili. Non abbellisce la realtà, ma la rende intensa, vicina e spesso sorprendente. Guardare un suo film significa entrare nella vita di personaggi che lottano per i propri sogni, affrontano ingiustizie o cercano di capire il mondo intorno a loro… e restano nella testa anche dopo i titoli di coda..

CiakPolska: i film da guardare

La rassegna si apre l’11 novembre alle 20:00 con Zdjęcia próbne / Screen Tests. Qui incontriamo i giovani Anka e Paweł alle prese con sogni, amori e primi lavori, tutto sullo sfondo di un provino cinematografico. Uno dei primissimi lavori di Holland, che già mostra il suo desiderio di raccontare l’autenticità e la complessità dei giovani polacchi degli anni ’70. Il 12 novembre alle 20:00, protagonista è Pokot / Spoor, dove Janina, una pensionata eccentrica e amante degli animali, scopre un mistero in un villaggio di montagna. Un thriller insolito, tratto da un romanzo di Olga Tokarczuk, che mescola ironia e tensione, mostrando come Holland riesca a rendere ogni storia sorprendente e coinvolgente.

Il 13 novembre alle 20:00 arriva Kobieta samotna / A Lonely Woman, una storia intensa di isolamento e desiderio di contatto umano. I problemi di Irena, postina separata, rivelano la capacità di Holland di raccontare la vita quotidiana con grande empatia, anche quando la realtà è dura o complicata.

Il 14 novembre alle 20:00 tocca a Gorączka. Dzieje jednego pocisku / Febbre. La storia ci porta nella Polonia del 1905, con Kama incaricata di un attentato contro le autorità zariste. Il compito si rivela troppo pesante da sopportare da sola, e la bomba finirà nelle mani di altri membri del gruppo rivoluzionario. Il film è intenso ma raccontato in modo umano, con personaggi alle prese con paure e scelte difficili, e ci mostra quanto la storia possa metterci di fronte a compromessi impossibili.

Il 15 novembre alle 17:00, doppio appuntamento con Dziewczyna i „Akwarius” / Una ragazza e “Akwarius” e Aktorzy prowincjonalni / Attori di provincia. Giovani in conflitto con genitori, aspirazioni artistiche e piccole gelosie teatrali: Holland mette in scena storie di crescita e compromesso, mostrando sempre uno sguardo attento ai dettagli e ai rapporti umani. Lo stesso giorno alle 20:00, Mr. Jones / L’ombra di Stalin racconta la storia vera del reporter Gareth Jones che scopre le atrocità in URSS. Un film storico e politico, ma raccontato con ritmo e tensione, che conferma il talento di Holland nel trasformare eventi complessi in storie avvincenti.

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La rassegna (Foto di Edwin Vega da Pixabay) – radiobicocca.it

Perché non perdere la rassegna

La rassegna si chiude il 16 novembre con due film: alle 17:00 W ciemności / In Darkness, il racconto coraggioso di chi salva vite in condizioni estreme, e alle 20:00 Olivier, Olivier, un dramma familiare sulla scomparsa e il ritorno di un figlio. Entrambi confermano la capacità di Holland di creare tensione emotiva e storie che restano dentro.

Questa rassegna, che si terrà a Palazzo Esposizioni Roma, è un invito a scoprire il cinema polacco senza paura di noia o freddezza: storie intense, personaggi che ti rimangono dentro e la magia di una regista che sa come farci emozionare. Non resta che prendere posto in sala e lasciarsi sorprendere.