1 marzo: felice Giornata mondiale del complimento

Un complimento sincero e personale non costa nulla, ma l’impatto sul destinatario è enorme. Questa è l’ideaportante che ha spintoHans Poortvilleta dar vita a un’iniziativa davvero ambiziosa:dedicareuna giornata ai complimenti. Cosa si fa durante questa ricorrenza? Sicuramente te lo sarai domandato qualche istante dopo aver letto il titolo di questo articolo. Adesso ti racconto. Chiunque, indipendentemente da quale parte del mondo si trovi, si impegna durante la giornata a fare almenotre complimentigenuini. Perché questo?Diversi studi hanno dimostrato quantoun sincero apprezzamentopossainfluenzaresignificativamentelo stato d’animo di una persona.Quindi perché non usare questo superpotere, considerando che è del tutto gratuito e alla portata di ognuno di noi? L’iniziativanataneiPaesi Bassi, col passare degli anni si è diffusa in tutto il mondo,riscuotendoun grandeconsensosoprattutto negliStati Uniti. La giornata mondiale del complimento è stata pensata anche cometentativo di opporsi alle feste più commerciali, di stampo consumistico, comeSan Valentinoo laFesta della mamma. Durante laGiornata mondiale del complimentonon ci sono regali da dover acquistareo oggetti materiali da scambiare con le altre persone. L’unica cosa a esserecondivisaè lapositivitàche viene trasmessa grazie all’impegno, da parte di ognuno di noi, nelriconoscerelequalitàe lecapacitàdelle persone che ci circondano.Come?Basta saper pronunciare le parole giuste. I complimenti altro non sono che espressioni di affetto, ammirazione, elogio o riverenza, che hanno unduplicepotere:aumentare l’autostimadi chi li riceve emigliorare l’impressioneche le persone avranno di chi ha pronunciato quelle frasi. Riconoscere i meriti degli altri non è affatto semplice,soprattutto nella società in cui viviamo dove la competizione è intrisa dentro noi. Come qualsiasi cosa preziosa, i complimentinon si regalano a chiunquee per questo vanno scelti e usati congrande cura:attenzione a fare i complimentialla regina George(mi sto riferendo al filmMean Girls). Ti lascio qui sotto uno stralcio dell’iconica scena da cui apprenderecome non fare apprezzamenti. Evita di fare complimenti non veramente sentiti, anche perché molto probabilmente risulterannopoco credibilie in primis non ci fai una bella figura e arisentirnepotrebbe essere la tuareputazione. Da sempre, attorno ai complimenti, ci sonoprospettive differentiche stanno esattamente agliantipodi: Per alcune persone i complimenti altro non sono chepolvere negli occhi,bugie in abito da gala,questo perché chi sostiene tale punto di vista, ritiene che spesso, dove cominciano i complimenti, finisce la sincerità. E quindi come poter credere? Chi condivide questa visione, sostiene chedietro ogni apprezzamento, si nasconda unsecondo fine. Altri invece sono del parere che esprimere affermazioni di elogio, ammirazione, nei confronti di una persona siauna delle poche cose piacevoli che ci sono rimaste da offriree per giunta, non ci costano nulla… quindi perché non farlo? Metaforicamente parlando è come se le persone a te vicino fossero dei quadri e tu, grazie ai tuoi complimenti, li poni nella loro luce migliore. In conclusione, nella vita, quando si tratta di complimenti siate menoRegina George(diMean Girls) e piùKris Jenner: mamma e manager delleKardashianè l’esempio di come bisogna complimentarsi con le persone che ci circondano