INPS ha deciso di assumere mezza Italia: maxi concorso senza precedenti | Requisiti e posti

L’INPS annuncia il più grande concorso pubblico degli ultimi anni: migliaia di assunzioni in tutta Italia per rafforzare i servizi ai cittadini e ridurre i tempi della burocrazia.

Il nuovo bando pubblicato sulla piattaforma ufficiale InPA segna una svolta nella gestione delle risorse umane dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Dopo mesi di attesa, l’INPS ha avviato un piano di reclutamento su scala nazionale che prevede l’inserimento di personale qualificato in diversi profili amministrativi e tecnici. L’obiettivo è chiaro: potenziare gli sportelli territoriali, digitalizzare le procedure e migliorare la qualità dei servizi previdenziali offerti a milioni di cittadini.

Secondo quanto comunicato dal Ministero della Pubblica Amministrazione, il piano assunzioni fa parte di un progetto di rinnovamento più ampio, sostenuto anche dai fondi del PNRR. Il nuovo concorso rappresenta quindi una delle più grandi opportunità occupazionali nel settore pubblico per il 2025, con selezioni che interesseranno tutte le regioni italiane.

Profili richiesti e requisiti di accesso

Il bando prevede l’assunzione di migliaia di funzionari e addetti ai servizi amministrativi, con particolare attenzione ai profili economico-statistici, giuridici e informatici. Il titolo di studio minimo richiesto è la laurea triennale in discipline coerenti con il ruolo scelto, ma per alcuni incarichi sono richieste lauree magistrali o specialistiche. È inoltre necessario possedere cittadinanza italiana, godimento dei diritti civili e politici e l’assenza di condanne penali che impediscano l’accesso ai pubblici impieghi.

Le prove concorsuali si articoleranno in una fase preselettiva, una prova scritta e un colloquio finale, con domande che verteranno su diritto amministrativo, previdenza, contabilità pubblica e competenze digitali. L’INPS ha inoltre annunciato che una quota dei posti sarà riservata ai candidati con disabilità e ai dipendenti interni che intendano avanzare di livello. Le graduatorie finali avranno validità pluriennale, per consentire ulteriori scorrimenti nel tempo.

Dove saranno impiegati i nuovi assunti e quando inizieranno

Le assunzioni interesseranno in particolare le sedi regionali e provinciali dell’INPS, oggi alle prese con carenze di personale e con l’aumento delle richieste legate a pensioni, assegni familiari e prestazioni sociali. Le nuove figure contribuiranno a potenziare gli sportelli informativi e a gestire i servizi digitali di nuova generazione. Il concorso punta anche a favorire il ricambio generazionale, con l’ingresso di giovani laureati esperti in tecnologia e innovazione.

Le domande di partecipazione potranno essere inviate esclusivamente tramite il portale InPA, entro i termini indicati nel bando. Dopo la fase di selezione, i primi inserimenti sono previsti entro la fine del 2025, con contratti a tempo indeterminato. Per molti, si tratta di una chance storica per entrare nell’amministrazione pubblica, in un contesto che unisce stabilità lavorativa e nuove sfide digitali. Il maxi concorso dell’INPS segna così un passo decisivo verso una pubblica amministrazione più moderna, efficiente e vicina ai cittadini.