Live Report | Auroro Borealo: il suo tour NON negli stadi è partito da Milano


Eccentrico, creativo, performer e cantante. Auroro Borealo è tornato con un tour NON negli stadi, che ha visto la prima data sul palco del Circolo Magnolia, giovedì 30 marzo 2022. L’artista bresciano torna con un nuovo disco Aurora Boreale, pubblicato l’8 marzo per Talento, la sua etichetta. L’album arriva a tre anni di distanza da IMPLACABILE, un anno dopo EH, il primo disco al mondo pensato specificatamente per TikTok e dopo aver venduto i master dei suoi brani su Subito.it.

In parallelo, Francesco Roggero (nome reale dell’artista) porta avanti un’attività di ricerca e divulgazione su ciò che è diversamente bello. Nel 2018 ha creato la pagina Instagram Libri Brutti e ha un podcast NASCOSTIFY, nel quale cerca su Spotify gli artisti del presente e passato che abbiano meno di mille ascoltatori mensili e li racconta ogni lunedì con un ospite. Inoltre ha creato un’etichetta discografica, la Talento, attraverso la quale promuove artisti fuori dagli schemi e dalle mappe.

È anche colui che ha caricato su YouTube i Literal video e soprattutto il video “10 minuti di fettine panate”. Tutte queste passioni e particolarità si possono trovare ora nell’account TikTok di Auroro Borealo, in cui è possibile trovare diverse rubriche come “Libri Brutti” o “Le peggiori copertine dei dischi italiani”.

Il nuovo disco Aurora Boreale

Provocatorio e con uno sguardo unico sui fatti del presente, Auroro Borealo utilizza i giochi di parole per narrare l’amore in Aurora Boreale. È riuscito a raccontare questo grande sentimento utilizzando una metafora come “Tu satana io sottone, tu Helvetica io Comic Sans” (in Harry ti presento Satana) o affermazioni quali “Ti, amo, il mutuo lo accendiamo” (in Ti amo).

Oltre alle relazioni amorose tra due persone, un altro tipo di amore può essere quello che si ha per i propri figli. Auroro Borealo, infatti, si pone una delle domande giù gettonate di sempre in Quando facciamo i bambini? ma non riesce a trovare risposte. Ci racconta però come l’arrivo dei figli cambi la vita dei genitori: “a Capodanno i trenini e ad ottobre i pannolini”.

Aurora Boreale contiene anche due potenziali hit che ricordano il pop dei primi anni Duemila, come Cologno Lord (un feat con Le feste di Antonacci) – in cui vengono descritti come poetici luoghi simbolo della Brianza – e Brutto dappertutto dove evidenzia uno dei valori che lo caratterizza: vedere il brutto ovunque, con una certa facilità.

La nostra tribù chiude questo nuovo lavoro in studio. Con questo brano acustico, senza tralasciare una vera umoristica, si racconta una storia d’amore, forse conclusa, in questa tribù che può essere la nostra società attuale.

Il racconto del concerto

I concerti di questo tour NON negli stadi hanno una particolarità: ogni data vedrà un ospite diverso direttamente dall’etichetta Talento. Ad aprire la serata al Magnolia, infatti, sono stati Martelli e Supernino (selezionato da Rockit.pro).

Un artista così importante come Auroro Borealo, però, non poteva che essere presentato da un presentatore degno di nota come lo sceneggiatore Alessio De Santa.
Auroro è salito sul palco alle 22 accompagnato dalla sua band (Francesco Bacci al basso, Greg Dallavoce alla chitarra e Luca Brazzi alla batteria). Durante tutta la serata, però, c’è stata anche un’altra persona on stage, una presenza fissa seduta sulla sua sedia: Luca the King che è stato per quasi tutto il concerto a giocare a scacchi in solitaria a tavolino. Già questo potrebbe far percepire la particolarità di un evento del genere ma le sorprese non sono affatto finite.

La serata ha previsto altri ospiti sul palco. Davide Rossi ci ha regalato un momento di serietà (non troppa) leggendo un libro brutto: Caro amico ti schivo: Le migliori scuse per non uscire di Ivano Comodo.
Nella data di apertura non poteva mancare un altro ospite speciale, un amico come Ruggero dei Timidi, che è salito sul palco per cantare con Auroro Borealo le hit Sessone e Timidamente io, accompagnate da un finale acustico con Maledetta primavera, con grande euforia e coinvolgimento da parte del pubblico.

Una serata fuori dal comune dove l’ironia e la spensieratezza sono state al primo posto. Anche solo per il semplice fatto, ad esempio, di presentare la band con un generico LUI, riferito a tutti, senza specificare i loro nomi. Non sono mancati, inoltre, i brani più iconici del passato come Gli occhi del mio ex e Trentenni Pelati. A chi mi dice, cover della boyband britannica Blue, ha chiuso la serata.

Il concerto è stata l’occasione per poter ridere di gusto, saltare, cantare e urlare insieme a un musicista dall’attitudine punk, che non si prende troppo sul serio ma che è stato sinceramente commosso ed emozionato durante tutto il live per vedere una sala del Magnolia piena a cantare le sue canzoni, vecchie e nuove.

Ecco le altre date del tour di Auroro Borealo in giro per l’Italia:

  • 14 aprile – BRESCIA – DER MAST
  • 20 aprile – TORINO – CAP10100
  • 21 aprile – SOLIERA (MO) – KALINKA ARCI DUDE, HABITAT
  • 22 aprile – ROMA – WISHLIST CLUB
  • 28 aprile – VERONA – THE FACTORY
  • 29 aprile – PISTOIA – H2NO
  • 6 maggio – FIDENZA (PR) – LSD FESTIVAL
  • 12 maggio – BOLOGNA – PONTELUNGO
  • 13 maggio – MACERATA – DONG

2 Comments

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Você pode usar o software de gerenciamento dos pais para orientar e supervisionar o comportamento dos filhos na Internet. Com a ajuda dos 10 softwares de gerenciamento de pais mais inteligentes a seguir, você pode rastrear o histórico de chamadas de seu filho, histórico de navegação, acesso a conteúdo perigoso, aplicativos que eles instalam etc.

  2. Melhor aplicativo de controle parental para proteger seus filhos – Monitorar secretamente secreto GPS, SMS, chamadas, WhatsApp, Facebook, localização. Você pode monitorar remotamente as atividades do telefone móvel após o download e instalar o apk no telefone de destino.