CorriBicocca: in 2500 domenica a sfidare la pioggia

CorriBicocca: in 2500 domenica a sfidare la pioggia

Si è tenuta nella mattinata didomenica 20 ottobrela seconda edizione dellaCorriBicocca, la corsa in stileDeejay Tenorganizzata dall’Università di Milano-Bicocca, appunto. Nonostante il brutto tempo, si sono presentati in2500al Bicocca Stadium per partecipare ai quattro tipi di competizione che si sono svolti fra le vie adiacenti al campus. All’evento era presente anche ilneo rettore Giovanna Iannantuoni. Poteva essere una classica domenica autunnale milanese: giornata uggiosa, clima nemmeno troppo freddo, pioggerellina che più che bagnare infastidisce, tutti in casa ad ammazzare il tempo davanti alla televisione e alle 20.45 giocava pure il Milan a San Siro. Mancava solo la nebbia. Sembrava, appunto. Invece alle10 di mattina, davanti al Bicocca Stadium inviale Sarca, erano in 2500 a sfidare il maltempo e ad aspettare il via della CorriBicocca, alcuni per competere, la maggior parte per divertirsi. Quattro sono stati i tipi di corsa:10 km competitiva,5 km a squadree5 e 10 km non competitive. A proposito di Milan poi, in assenza del tiepido sole ottobrino, adilluminare il Bicocca Stadiumcome direbbe lui, c’era ancheGermano Lanzoni, celeberrimo speaker di San Siro, oltre che volto noto delMilanese Imbruttito. Due parole le merita anche la splendida cornice dell’evento, ilBicocca Stadium. Inaugurato lo scorso 21 settembre, è uno degli impianti più moderni del nostro paese. Il campo, ambivalente per calcio e rugby, è in gomma riciclata, le tribune e gli spogliatoi ricostruiti e rinnovati e la pista d’atletica è la prima d’Italia ad essere dotata disensori di velocità. Era presente infine ilrettoredell’ateneo,Giovanna Iannantuoni, insieme alla figlia, che ha partecipato alla 5 km. Così ha commentato il successo della seconda edizione della corsa, inaugurata lo scorso anno in occasione del ventesimo compleanno della Università di Milano-Bicocca. “Il nostro è un ateneo moderno e, come quelli anglosassoni, crede nello sport come componente fondamentale della formazione accademica d’eccellenza: insegna a lavorare in squadra e promuove i valori della competizione corretta. Credo molto in queste manifestazioni, che contribuiscono a creare un senso d’appartenenza all’università, uno spirito di comunità. I ragazzi devono essere fieri di studiare alla Bicocca“. La gara maschile è stata vinta daRiccardo Tamassia, con un tempo di 30′ e 43”, mentre nella femminile a trionfare è stataGiovanna Epis, in 33′ e 16′, podista dei Carabinieri di Bologna, che vanta sette presenze in nazionale. L’oro della 5 km a squadre è andata alla squadraTri-podi. Ildipartimentopiù presente è stato infine quellodi scienzeche, con 243 partecipanti, si è aggiudicato laCoppa Unimib. Per quanto riguarda le altre competizioni è proprio il caso di dire che hanno vinto losporte la voglia di esserci, di dimostrare proprio quell’attaccamentoalla loro giovane università, che sta tanto a cuore al rettore. Lanzoni, qualche ora prima, aveva aperto le danze con un incoraggiamento, ironico ma non troppo, che non poteva essere più opportuno:Oggi la partenza è il vostro traguardo!