La mia vita con John F. Donovan: al cinema il nuovo film di Xavier Dolan

La mia vita con John F. Donovan: al cinema il nuovo film di Xavier Dolan

New York, 2006 –John F. Donovanè un giovane astro nascente del cinema americano; i poster dei suoi film, delle sue serie tv, riempiono le pareti delle stanze dei ragazzini di tutto il mondo, compresa quella diRupert Turnerche, ad undici anni, sogna di diventare esattamente come lui. I due non condividono soltanto la passione per la recitazione: fuori dal set, lontano dalle mura di scuola, John e Rupert intrattengono una corrispondenza epistolare segreta che dura da molto tempo. Pur non essendosi mai visti, i ragazzi stringono una profonda amicizia a distanza, un rapporto destinato ad intaccarsi quando la vita privata di Donovan diventa oggetto di un fenomeno mediatico dai contorni scandalistici. L’attore, sposato con un’amica d’infanzia, si trova quindi costretto a fare i conti con la propria omosessualità, vissuta fino a quel momento lontano dai riflettori, con un carattere irruento e con i turbamenti che lo hanno accompagnato per tutta l’esistenza. Praga, 2016 – A dieci anni dalla morte di John F. Donovan, l’ormai ventunenne Rupert Turner, anch’egli attore, racconta ad una giornalista i retroscena del rapporto con il suo idolo, ripercorrendone la vita, l’ascesa, gli eccessi e il declino. È questa la sinossi del settimo lavoro in veste da regista diXavier Dolan, il giovane cineasta canadese che nel 2009, a soli diciannove anni, ha conquistato ilFestival di Cannescon la sua opera prima,Je Tué Ma Mère(Ho Ucciso Mia Madre).La Mia Vita Con John F. Donovansegna il debutto di Dolan nel cinema in lingua inglese, con un cast che per la prima volta include nomi del panorama hollywoodiano:Kit Harington, il Jon Snow diTrono di Spade, interpreta il protagonista del film, affiancato aJacob Tremblay(Room,Wonder) eBen Schnetzer(Posh,Snowden) che vestono i panni di Rupert Turner, rispettivamente a undici e ventuno anni. Nella pellicola ancheNatalie Portman,Susan Sarandon,Kathy BateseMichael Gambon. Già nel 2014 Dolanaveva annunciatodi essere al lavoro su un progetto che avrebbe coinvolto Kit Harington, per poi attendere un anno prima di rivelare ulteriori dettagli su quello che sarebbe diventatoLa Mia Vita con John F. Donovan. Nel frattempo il regista ha scritto e direttoÈ Solo La Fine del Mondo(2016), il videoclip diHello(2015) diAdelee ha recitato in diverse produzioni comeBoy ErasedeSette Sconosciuti a El Royale. La genesi diDonovannon è stata affatto semplice per Dolan, che in prima battuta si è trovato costretto a rifiutare l’invito a presentare la pellicola a Cannes a causa di ritardi nella produzione, e che poi è stato accolto da critiche negative alToronto International Film Festival, dove la versione finale dell’opera è stata proiettata per la prima volta. Inoltre, considerata la durata eccessiva del film (oltre 4 ore), il regista ha dovuto scegliere di escludere dal montaggio definitivo la storia della giornalista, interpretata daJessica Chastain, che nella trama del film dà vita allo scandalo John F. Donovan. Caro Leonardo, il mio nome è Xavier Dolan-Tadros. Vado a scuola, amo studiare. Ho otto anni. Il 20 marzo compierò nove anni. Sono uno dei tuoi fan. Ho visto il film Titanic cinque volte. Reciti davvero bene. Sei un attore grandioso e ti ammiro Con queste parole, tratte da una lettera inviata aLeonardo diCaprioquando era piccolo, Dolan ha scelto di introdurre il film al pubblico durante la presentazione alTIFFlo scorso settembre. Sebbene le vicende di John F. Donovan siano frutto del lavoro a quattro mani del regista e della sceneggiatoreJacob Tierney, l’ispirazione autobiografica è innegabile nella scelta delle tematiche della pellicola: l’omosessualità, un’identità difficile da accettare, quasi impossibile da portare alla luce in un’industria cinematografica ancora votata all’ideale di attore hollywoodiano, l’accanimento mediatico che mette sotto scacco i personaggi del mondo dello spettacolo, il turbamento interiore, sono temi ricorrenti nella filmografia del cineasta canadese. C’è molto dello stesso Dolan nei personaggi di John F. Donovan e Rupert Turner, con i continui riferimenti al mondo diHarry Potter(lo stessoMichael Gambonaveva interpretatoAlbus Silentenella saga diJ.K. Rowling) e i richiami alla cultura pop, con i brani diAdele,Green Dayeblink-182e un chiaro omaggio aiRiver PhoenixeKeanu ReevesdiBelli e DannatidiGus Van Sant, caposaldo della filmografia a tematiche LGBT. La Mia Vita con John F. Donovanè uscito, ad oggi, soltanto in Francia ed in Italia, mentre poco si sa di un’eventuale distribuzione in altri Paesi. Dolan ha già concluso il suo nuovo progetto in veste di regista e attore,Matthias & Maxime, presentato a Cannes lo scorso maggio, e prenderà parte al secondo capitolo diIt