Live Report| I Måneskin conquistano il Carroponte
salgono sul palco il Carroponte si infuoca e tutti cantanoFear for
Nobody, un grido di rivalsa verso tutti i detrattori della band. Si
passa poi aChosen,New SongeAre You Ready,
fino ad arrivare alla classicaMorirò da Re.Damiano,
accompagnato daThomas Raggi,Ethan TorchioeVictoria de
Angelis, riesce a coinvolgere il pubblico fin dai primi istanti, grazie a
quell’arroganza che solo dei giovanissimi possono avere. A circa mezz’ora
dall’inizio del concerto chiede anche al pubblico di non usare i telefoni, di
godersi la musica e di vivere il concerto a pieno, non dietro ad un display
luminoso. Nella scaletta non solo originali ma anche cover,
dall’immancabileBeggin’, alla frizzanteSomebody Told Me,
passando anche perMy Sharona, inserita nella scaletta
appositamente per dare al pubblico “un momento di puro rock n roll”. A chiudere la serata, dopo una finta uscita di scena, c’è
lei, la canzone che tutti aspettano:Torna a Casa. L’atmosfera è
magica, la band è illuminata dai flash dei telefoni e tutti cantano all’unisono
diMarlena. Sullo schermo scorrono frammenti del videoclip e in quei
pochi minuti di canzone il pubblico è unito, un’ultima volta, per festeggiare
la fine di questo fortunatissimo tour. “Non ci vedremo per un po’– afferma Damiano a fine
concerto –ma voi dovrete continuare a ballare”
