Caricare il tuo podcast su Spotify e su tutte le altre piattaforme in pochi passaggi


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Il mondo dei podcast è in continua espansione. C’è chi pensa siano il futuro e ci gioca il tutto per tutto come Spotify, che sta acquisendo una dopo l’altra tutte le aziende componenti necessarie per indurre un’esplosione di tendenza di cui si vuole fare apripista, e chi invece non ne ha neanche mai sentito parlare. Ma d’altra parte è stato così anche per tutte le piattaforme precorritrici dei tempi quali Facebook, YouTube, Instagram, prima stimate da pochi e poi peculiarità del nuovo secolo. Se volete far parte del nuovo fenomeno, inventate il vostro format e seguite questa rapida e semplice guida. In un batter d’occhio sarete parte del cambiamento.

Il modo più semplice è utilizzare Anchor, sia su applicazione mobile che web è semplicissimo e totalmente gratuito. Basta creare un account con e-mail e password per avere tutti gli strumenti necessari a disposizione.

Si aprirà una schermata in cui si può scegliere se cercare podcast già disponibili sulla piattaforma da ascoltare, tasto Scopri, se iniziare a creare il tuo podcast, tasto Strumenti, visualizzare i dati e le statistiche del tuo podcast, tasto Il tuo podcast.

In strumenti potrai registrare il tuo primo episodio, tasto Registra, o importarne uno già registrato con un’altra applicazione o modalità, tasto Raccolta.

Non appena entrati in Strumenti, una funzionalità interessante vi permette di invitare altre persone, amici a partecipare alla registrazione del podcast. Basta che anche loro siano su Anchor e che ricevano correttamente il link al tasto Invita i tuoi amici a partecipare che dovete mandargli via messaggio normale, Twitter, WhatsApp, Facebook. Soprattutto in tempi di CoVid è un escamotage geniale.

Se si preferisce, in Il mio podcast, prima di tutto si può anche creare un trailer, di un minuto al massimo, che spiega il contenuto del vostro podcast. Dipende da come scegliete di impostare il vostro format.

La registrazione è più comodo che avvenga per segmenti. Ovvero, se si vogliono aggiungere intermezzi o suoni, bisogna interrompere la registrazione, salvarla e aggiungere intermezzi o suoni manualmente trovandoli rispettivamente ai tasti Intermezzi, Suoni, a fianco al tasto Raccolta e Registra; dopo di che riprendere la registrazione. Ci penserà il salvataggio finale a unire tutto e conformarlo.

Una volta avvenuto il salvataggio finale basterà schiacciare sui tre pallini in fila verticalmente per editare, rinominare, eliminare e aggiungere la musica in sottofondo.

Dovrai scegliere un nome per il tuo podcast e attribuirgli una copertina tra quelle predefinite oppure tra i tuoi media.

Passeranno qualche giorno prima che il podcast sia disponibile su Anchor per chiunque e qualche giorno in più, dipende dal traffico in attesa di approvazione prima del tuo, per essere direttamente pubblicato su Spotify. Qualche giorno ancora per Apple Podcast, Breaker, Castbox, Google Podcast, Overcast, PocketCasts, RadioPublic, TuneIn.

Dal momento dell’approvazione iniziale, quando registrerai e aggiungerai al podcast un altro episodio, finirà automaticamente su tutte le piattaforme.

Nel caso vi siano problemi con il caricamento sulle altre piattaforme, Anchor fornisce le coordinate RSS in Il tuo podcast, in alto a destra tasto tre punti in fila verticali, Status distribuzione. Quelle coordinate identificano univocamente il tuo podcast e possono essere inserite manualmente sui portali predefiniti al caricamento del podcast di ognuna delle piattaforme sopra citate.

Fateci sapere nei commenti se create un podcast usando questa rapida e semplice guida. Un po’ di pubblicità non fa di certo male e per noi, basta la soddisfazione di esservi stati utili.


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