Il concerto più punk dell’anno è quello della Sad

Il concerto più punk dell’anno è quello della Sad

Giornata della Terra: la fine del mondo tra moda e…byAngela D’Addio Bicocca Tips | Tre musei da riscoprire a MilanobyRadio Bicocca Il concerto più punk dell’anno è quello della Sad Il 20 aprileLa Sadapproda a Milano con un elettrizzante concerto all’Alcatraz. Il trio più colorato d’Italia – formato daTheo,PlanteFiks– ha portato in uno dei principali club della città il loro nuovo albumSto nella Sad, uscito lo scorso 14 gennaio sotto la loro nuova etichettaLa Sad Ent. Ma com’è stato questo concerto? È stato davvero così punk? Dopo il dj set dell’Emo Nighte una breve esibizione diJack Out, alle 21:30 circa si aprono ufficialmente le danze: in un bagno di urla e applausi entrano in scenaTheo,FiksePlant, i tre supereroi delnuovo emo-punk italiano. Completi sadomaso, gonne di pelle e magliette di gruppi black metal: lavoglia di libertà e di ribellionedella Sad è chiara anche solo guardando i loro outfit. Un aspetto interessante è che, oltre agli artisti sul palco, anche ilpubblicoera decisamente “sopra alle righe”: tra creste rosa, giubbotti di pelle e toppe sui vestiti, sembrava di trovarsi nel bel mezzo di uncoloratissimo carnevale, pieno di gente pronta solo a divertirsi e urlare a squarciagola. Nell’ora e mezza di showLa Sadha eseguito tutti i pezzi più famosi del loro disco e, durante la serata, sono saliti sul palco anche due ospiti:Jack Out(già presente in apertura al concerto) e Dario deidARI, con il quale hanno proposto la cover diWale– pubblicata pochi giorni prima sulle principali piattaforme di streaming. Piccola nota: tra tutti gli artisti saliti sul palco dell’Alcatraz durante il concerto, il premio “miglior intrattenitore” non può che spettare aFiks, il vero showman della serata. Oltre alla musica, La Sad ha anche improvvisato unsalone di bellezzaa metà show: tra un pogo e l’altro, un ragazzo è stato “lanciato” sul palco dalla folla e lasciato alla cure del trio. In poco tempo gli è stata applicata una maschera di bellezza e gli sono state dipinte le unghie di mani e piedi. Si è trattato di un siparietto divertente, certo, ma allo stesso tempo importante per abbattere i pregiudizi legati al genere. Brava Sad! Il concerto si è chiuso conSummersadeSummersad 2: i tre artisti si sono lanciati con un canotto sulla folla e, tra palloni volanti e una pioggia di coriandoli, si è concluso ilconcerto piùpunxdella stagione