Intervista | Santino Cardamone, dalla Calabria a X Factor


Santino Cardamone

Il calabrese Santino Cardamone, classe ‘86 e trapiantato ormai a Bologna, si diverte a suonare la sua chitarra accompagnandola a parole romantiche mischiate all’ironia. In questa intervista ci spiega quali sono i suoi progetti futuri e non solo.

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È uscito da poco il tuo ultimo brano, Pandaporno, è sicuramente un titolo particolare, come è venuto fuori?

In realtà è nato per gioco, non è ispirato a nessuna ragazza e a nessuna situazione. L’idea mi è venuta mentre stavo suonando il pianoforte.

Dato che Pandaporno è il terzo singolo rilasciato quest’anno, hai in mente di pubblicare un album a breve?

In realtà no, l’album non è il mio obiettivo, diciamo che ormai i dischi non si fanno più. Chiaramente se intervengono poi una serie di fattori positivi può essere che ne pubblicherò uno.

Quindi la tua idea è di rilasciare vari singoli senza progettare la pubblicazione di un album?

Si esatto, per il momento si lavora meglio così. Mi concentro più sui featuring, infatti ne uscirà uno a dicembre ed uno a gennaio, vediamo poi come sarà il da farsi.

I tuoi testi si basano molto sull’ironia e su frasi d’amore, da dove prendi l’ispirazione? Nascono dalla tua immaginazione oppure da fatti realmente accaduti a te o a chi ti sta vicino?

La maggior parte sono frutto di immaginazione, ed il vino calabrese aiuta molto a stimolarla devo dire. Ci sono anche canzoni che riguardano situazioni realmente accadute a me oppure a conoscenti.

Nel 2015 hai partecipato ad X Factor. È stata un’esperienza positiva? Qual è il ricordo che ti porti nel cuore?

Si X Factor è stata sicuramente un’esperienza positiva, la gente ancora si ricorda di me nonostante siano passati quattro anni. Il mio successo non è solo merito della trasmissione, ma anche di tutto il lavoro e l’impegno che ci ho messo.

Che non sei stato dimenticato lo si nota anche dal fatto che su Instagram hai parecchi follower.

Si come ti dicevo per ottenere dei buoni risultati bisogna fare dei sacrifici e lavorare sodo. Il talent è servito molto ma se non ne fai buon uso non si rivelerà poi così utile.

Hai intenzione di riproporti a qualche altro talent show in futuro?

No, assolutamente no. La mia occasione in quel mondo già l’ho avuta.

Hai aperto diversi concerti di grandi artisti italiani, Irene Grandi, Modena City Ramblers e Luca Carboni giusto per citarne alcuni. Volevo chiederti quale cantante, fra quelli attuali, sceglieresti per aprire i tuoi concerti?

Diciamo che mi piace molto Mannarino, è un artista giovane e fresco, apprezzo anche Dente, mi piace definirlo come il Lucio Battista vivente e vale molto ma molto di più del successo che ha. Infine ascolto tanto anche Brunori Sas.

A breve ti vedremo in tour?

Il lavoro che faccio mi viene incontro e non lavorando il weekend posso suonare in giro. Al momento non ho in programma nessuna tournèe però a breve si potrebbe pensare di programmarla.

Ringraziamo Santino Cardamone ed il suo management per l’intervista. Di seguito lasciamo i link ai social network per rimanere aggiornati sulla sua attività musicale:


Serena Vineis

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