L’amica geniale – Storia del nuovo cognome

L’amica geniale – Storia del nuovo cognome

BWT #9 | I winter tips di Radio BicoccabyStefano Gandelli David Bowie ritorna a sorpresa in versione fumettobySerena Vineis L’amica geniale – Storia del nuovo cognome Dopo il meritato successo internazionale della prima stagione, arriva in prima visione mondiale suRai1dal10 febbraio, e online suRaiPlay,L’amica geniale. Storia del nuovo cognome.Il secondo capitolo della storia di Elena e Lila, le due inseparabili compagne d’infanzia e di vita protagoniste dei best seller diElena Ferrantee della loro trasposizione televisiva. Gli eventi del secondo capitolo sono in continuità con la fine della prima stagione.LilaedElenahanno sedici anni e si sentono entrambe in un vicolo cieco. Lila(Gaia Girace)si è appena sposata ma, nell’assumere il cognome del marito, ha l’impressione di aver perso sè stessa. Ciò non le fa perdere il suo temperamento ribelle che le permette di non lasciarsi sottomettere nemmeno dalle ripetute violenze del marito Stefano(Giovanni Amura). Sempre più carismatica e dotata di furbizia riuscirà a spiccare anche in questi 8 episodi. Elena (Margherita Mazzucco) è ormai una studentessa modello ma è in costante agitazione sentendosi sempre fuori posto. Mostrandosi vulnerabile e fragile non è immune ai turbamenti dell’adolescenza e ai cambiamenti che inevitabilmente il matrimonio della sua migliore amica porta con sé. Grazie alla scuola riuscirà ad uscire dal rione tramite una borsa di studio che la porterà a Pisa dove, nella solitudine della sua stanza, si scoprirà scrittrice. Le due ragazze, quindi, prenderanno strade diverse e la loro amicizia ne risentirà fra alti e bassi. In questo secondo ciclo di episodiAlice Rohrwacherha affiancatoSaverio Costanzoalla regia dirigendo gli episodi 4 e 5, puntate dove il ritmo accelera durante la vacanza ad Ischia. Entriamo in un linguaggio ribelle degli anni Sessanta.“Oltre alla naturale maturazione dei personaggi, c’è una tematica nuova di carattere politico nella seconda stagione: la contesa di classe. Entriamo in un’epoca nella quale, tramite la cultura, si può accedere a un ambiente diverso”, ha anticipato la direttrice diRai FictionEleonora Andreattadurante la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione. Nonostante l’ambientazione vintage, le tematiche toccate in questa travolgente serie sono spaventosamente attuali. Spiccano le mentalità conservatrici, pensate ormai superate, e si comparano con la nostra attualità non così diversa. Per gli spettatori è impossibile non immedesimarsi in uno dei protagonisti. Soprattutto il pubblico femminile può trarne insegnamenti, non da poco, come l’emancipazione femminile e il coraggio di prendere in mano la propria vita. Lo scenario coinvolgente che racconta di situazioni e paesaggi a noi familiari, ci regala una nostalgia di un passato che molti di noi non hanno mai vissuto