Woodstock 2019, tutte le novità sul 50° anniversario


Woodstock. Una parola che racchiude la storia della musica, uno dei principali festival di tutti i tempi ed evento che nel lontano 1969 ha cambiato indelebilmente il concetto di rock nel mondo intero.

Il Live Nations ed il Bethel Woods Center for the Arts hanno annunciato che, per celebrare il 50° anniversario, si terrà una seconda edizione: la tre giorni di Pace e Amore avrà luogo a Bethel Woods, una struttura nelle campagne statunitensi che ospitò la prima edizione della kermesse dal 16 al 18 agosto 1969. Importante anche la partecipazione di Michael Lang, organizzatore dell’edizione ’68.

«Cinquant’anni fa la gente si radunò pacificamente in questo posto per cambiare il mondo attraverso la musica», ha commentato il Bethel Woods Center For The Arts «come custodi di questo sito storico, restiamo impegnati nel preservare questo importante retaggio e il suo spirito, educando e ispirando le nuove generazioni nel contribuire positivamente al mondo in cui viviamo attraverso la musica e la cultura».

La line-up è al momento sconosciuta ma girano voci in merito alla presenza di Pete Townshed, il frontman dei The Who che cinquant’anni fa infuocò il palco di Woodstock ruggendo contro l’establishment e facendosi portavoce di un’intera generazione. Altri nomi come Daft Punk, Bruce Springsteen, Eminem, Ariana Grande, Coldplay e tanti altri sono in discussione ma per avere una risposta definitiva sarà necessario attendere ancora qualche settimana. In migliaia hanno già prenotato alberghi e motel della zona per assicurarsi un posto a questo evento che, ancora prima di aprire ufficialmente i battenti, è già sold-out.


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