7 donne e un mistero, dal 25 dicembre in tutti i cinema

7 donne e un mistero, dal 25 dicembre in tutti i cinema

Con7 donne e un misteroil registaAlessandro Genovesisi ispira alla pièce diRobert Thomasesattamente come nel 2002 il registaFrançois Ozonaveva fatto con8 donne e un mistero, film francese acclamato dalla critica anche grazie a un cast spettacolare al seguito diCatherine Deneuve. Questa volta a cimentarsi nella pellicola c’è la creme de la creme della scena cinematografica italiana. Scopriamole pian piano delineando anche la trama. Siamo negli anni ’30 e la famiglia si riunisce per celebrare le festività natalizie nella loro villa d’alta montagna. I guai iniziano quando l’unico uomo viene trovato assassinato con un coltello conficcato nella schiena. Chi è stato? La moglie? UnaMargherita Buy autentica e nel personaggio. La suocera?Ornella Vanonisdrammatizza la pellicola e a 87 anni lo fa meravigliosamente. La figlia più grande?Diana Del Bufalopuò essere definita a tutti gli effetti un’attrice affermata. La figlia più piccola?Benedetta Porcaroliinterpreta sempre parti molto seriose. La sorella della moglie?Sabrina Impacciatoreè sottovalutata, meriterebbe di essere molto più riconosciuta nel panorama italiano. Oppure la cameriera?Luisa Ranieri riesce in qualsiasi film faccia, dallo spettacolareÈ stata la mano di Dioa questo. Infine, e se fosse stata la vecchia fiamma tornata per coincidenza in paese?Micaela Ramazzottiè la donna del mistero. Tra intrighi e rivelazioni, la bufera di neve blocca la poco allegra comitiva nella villa, insieme a un presunto assassino che si diverte a tagliare la linea telefonica e i cavi del motore delle automobili. I remake, si sa, la maggior parte delle volte sono deludenti, ma lo sono perché l’originale colpisce sorprendendo; quando invece qualcosa lo si vede per la seconda volta, certi tratti si conoscono già e il piacere viene meno. Bisogna ammettere che Alessandro Leone è riuscito nell’impresa, rientra in quei pochi rifacimenti apprezzabili. Sarà l’atmosfera coinvolgente, il cast stellare e ben coeso, l’incalzare della trama invariata se non per qualche piccolo dettaglio, lo spettatore esce dalla sala divertito e contento di quei 82 minuti passati. Ogni regista aggiunge del suo. In questo caso, è unmessaggio. In chiusura le protagoniste concordano sul fatto che le donne non debbano mai farsi la guerra. Se si coalizzano, le donne sono invincibili. Un’aggiunta apprezzata, che traspone l’adattamento sul piano della contemporaneità. Radio Bicocca lo consiglia, dal25 dicembrenella sale italiane grazie a Warner Bros