Lana del Rey: la poesia di Chemtrails Over The Country Club

Lana del Rey: la poesia di Chemtrails Over The Country Club

Se vi aspettavate unaLana Del ReydaBorn to DieoUltraviolencevi sbagliavate di grosso, è più simile aNorman Fucking Rockwell!, ultimo album rilasciato nel 2019, ma con una grande differenza: non credevamo fosse possibile, maChemtrails Over The Country Club, il nuovo singolo della cantante, ha una dose dinostalgiaancora più grande, infinita, un buco nero che ti risucchia e ti manda in una dimensione in cui le persone sono ricche, infagottate nel pizzo e gli oggetti animati della poesia. Insieme al singoloLet Me Love You Like A Woman, questa è la seconda traccia che anticipa l’omonimoalbumin uscita il19marzoin versione digitale e fisica. 11 tracce in cui non sono presenti duetti e neanche una menzione speciale per l’atto di body shaming di cui è stata oggetto nelle scorse settimane per delle fotografie che la ritraggono un po’ più in carne di come eravamo abituati a vederla, sarà magari oggetto di qualche prossimo inedito. Lana non è un’artista che riesce a rimanere in silenzio di fronte a comportamenti del genere, le sue emozioni emergono nella sua musica. Chemtrails Over The Country Clubè un innoall’ostentazionee all’eccentrismosfrontato, con un sottofondo di pianoforte in un crescendo concitato e azzeccato sulle sonorità soavi della voce di Lana. Il video, progetto adaltobudget, di quelli che Lana non vedeva da un po’, e gli effetti retrò combaciano alla perfezione con il tenore della traccia. Deve essere stata ispirata dalle sue stesse poesie. Infatti, proprio qualche mese fa, Lana del Rey ha pubblicato una raccolta di poesie inedita in Italia, intitolataViolet Bent Backwards over the Grass(acquistabile su Amazon a questolink), che ha raggiunto la nona posizione nella prima settimana di pubblicazione nella classifica dei best selle nazionali in USA, seguito poi anche da un audiolibro in cui interpreta alcune delle sue poesie. Nell’attesa dell’album, godiamoci questa prima chicca