Festival di Locarno 2018: il cinema è più vivo che mai

Festival di Locarno 2018: il cinema è più vivo che mai

La71esima edizionedelFestival di Locarnosi svolgeràdall’1 all’11 agosto 2018nell’omonima cittadina svizzera. La rassegna cinematografica, rinomata a livello mondiale, per la prima volta si aprirà con unevento live: la proiezione diLiberty, un film del 1929, con gli indimenticabili Stanlio & Ollio, in una versione musicata dal vivo con una partitura per violoncello e percussioni, composta per l’occasione. Ititoli in concorsoquest’anno sonoquindici.Di norma sono un pò di più, ma uno di questi,La flordi Mariano Llinàs, ha una durata di 14 ore,“un film sorprendente, pieno di storie e di parole”– ha affermato il direttore artistico del festival,Carlo Chatrian–“la risposta che il cinema può dare alle serie televisive. Il film è diviso in episodi, ogni episodio lascia le porte aperte ed è un omaggio ad un genere del cinema.”In concorso un solo documentario,M, della regista francese Yolande Zauberman, che ha per protagonista la vittima di una violenza. In concorso anche un film italiano,Menocchio, di Alberto Fasulo, una coproduzione italo-rumena. Lagiuriadel Concorso internazionale comprende il regista cinese Jia Zhang-ke, lo scrittore francese Emmanuel Carrère, il regista statunitense Sean Baker, la documentarista austriaca Tizza Covi e l’attrice italiana Isabella Ragonese. La tonalità scelta per questa edizione è quella del cinema popolare e dellaleggerezzaanche per affrontaretemi importanti. Infatti, tra i film fuori concorso proiettati nellaPiazza Grandedi Locarno ci saranno numerose commedie, a partire dal film di apertura,Les Beaux Esprits, del regista francese Vianney Lebasque, sulla vera storia di una squadra di basket composta da persone con disabilità mentali che partecipa ai giochi paraolimpici di Sydney. Il film di chiusura,I feel good, è una commedia grottesca dei registi Delépine e Kervern, nella quale il protagonista, interpretato da Jean Dujardin, è un imbroglione che arriva in un centro perhomelesse convince queste persone che sono povere perchè non sono belle, quindi le porta in un centro di chirurgia estetica in Bulgaria. Ci saranno anche due commedie italiane:Un nemico che ti vuole benedi Denis Rabaglia con protagonista Diego Abatantuono eL’ospitedel giovane regista Duccio Chiarini. Ci sarà spazio anche per film più impegnati. Ad esempio, domenica 5 agosto sarà proiettato il film di Spike LeeBlackkklansman, che racconta una storia vera sulle lotte in America tra bianchi e neri. Nella stessa sera saranno celebrati i70 annidella“Dichiarazione universale dei diritti umani”insieme al Vice Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani“per comprendere cosa ha comportato nel dopoguerra redigere questo documento” –ha spiegato il direttore Chatrian– “quanto coraggio ci è voluto per redigerlo e cosa ne è oggi di questo coraggio.” Tra i film proiettati in Piazza Grande ci sarà anche un blockbuster:The equalizer 2di Antoine Fuqua, celebre regista di film d’azione, con protagonista Denzel Washington. Tra gli ospiti attesi,Ethan Hawke, che presenta il suo nuovo filmBlazeeMeg Ryan, la quale riceverà ilLeopard Club Award. In omaggio alla protagonista di alcune celebri commedie romantiche, durante il Festival saranno proiettati i filmSleeper in SeattleeIn thecut. Inoltre, è attesoKyle Cooper, al quale sarà assegnato ilVision Award, premio riservato ad artisti che hanno inciso sull’immaginario collettivo. Cooper è uno dei più stimati creatori di titoli di testa, che sono“porte d’ingresso ai film e a volte diventano dei film nei film”come ha sostenuto Carlo Chatrian. Questo è il caso diSevendi David Fincher, il film che ha lanciato Kyle Cooper, creatore anche dei titoli di testa degliAvengers. Il Festival renderà omaggio anche ai registiPaolo e Vittorio Taviani,proponendo una versione restaurata del loroGood Morning Babilonia. Inoltre, la sezione“Locarno Kids”è dedicata a bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni e comprende laboratori pratici, proiezioni pensate per loro e attività ludiche. Tra le diverse attività è previsto anche“Talks”, tre incontri che ruotano attorno ad un tema: quest’anno«NOW – the best place to change the future», per riflettere su come si può pensareil presentein un’ottica futura. InterverrannoNarcissister, una performer americana con un film autobiografico che porta il suo stesso nome, un’artista che nasconde la sua identità dietro una maschera e quindi va al di là del concetto di genere. Insieme a leiJuergen Teller, un fotografo che ha ritratto personalità quali Kurt Cobain e Kim Kardashian. Infine,Jürgen Schmidhuber, uno scienziato che lavora sull’intelligenza artificiale. “Penso che il programma delle opere prime sia tra i più forti delle mie sei edizioni”– ha dichiarato il direttore artistico Chatrian –“quindi vi chiedo di prestare attenzione anche a quei film che arrivano senza un grosso nome perchè riserveranno davvero grandi sorprese”. Un Festival all’avanguardia che vuole cogliere il mondo in continuo cambiamento può essere una bella occasione per trascorrere sere d’estate avvolti dalla magia del cinema