L’inganno perfetto, Mirren e McKellen insieme al cinema

L’Esercito di Terracotta e il Primo Imperatore della CinabyLinda Barbieri Cena con delitto: nuovo mistery con Daniel CraigbyDavide Romano L’inganno perfetto, Mirren e McKellen insieme al cinema L’inganno perfetto(The Good Liar), il nuovo film diBill Condon, vede recitare per la prima volta insieme in un film, i due attori inglesiHelen MirreneIan McKellen. Il thriller, ispirato all’omonimo libro diNicholas Searle, debutterà nelle sale cinematografiche italianegiovedì 5 dicembre. Roy(Ian McKellen) eBetty(Helen Mirren), entrambi vedovi, si conoscono grazie ad un sito di incontri. Tra i due scatta immediatamente un’intesa, che li porta a confessare l’uno all’altra di aver fatto ricorso a qualche bugia nel compilare il loro profilo online. Le informazioni che vengono rivelate sono, però, solo la punta di un iceberg:Royè infatti untruffatore di professione, abituato a raggirare facoltosi investitori per guadagnare e Betty, con il suo patrimonio da milioni di sterline, non è altro che la sua ultima vittima. Roy inizia a manipolare la donna con il suo collaudato modo di fare e Betty sembra assecondarlo e affezionarsi a lui. Questa volta, però, la truffa di Roy non andrà secondo i piani e il passato di Betty verrà svelato portando i due protagonisti a fare i conti con pericoli, inganni e tradimenti. L’inganno perfettoinizia con le migliori premesse e tutti noi spettatori siamo subito portati a tifare per l’ingenua Betty e a sperare che il figlio di lei le apra gli occhi e smascheri davanti a tutti il truffatore Roy. Man mano che i cambi di scena si susseguono e la trama procede, però, comincia a sorgere il dubbio che Betty non sia così sprovveduta come vuole fare credere a Roy e che, forse, sia lei ad avere in mano le redini del gioco. Fino a metà film siamo assolutamente coinvolti dalla storia e dalla strategia messa in atto da Roy per derubare Betty. Arrivati però a metà della storia il regista introduce una seconda linea narrativa che racconta il passato dei due protagonisti. Da lì in poi i colpi di scena si susseguono senza sosta, senza più sorprendere e lasciando lo spettatore dubbioso e insoddisfatto riguardo dal finale. Lato assolutamente positivo della pellicola resta l’impeccabile recitazione dei due protagonisti, subito a loro agio nei panni l’una di un’anziana professoressa in pensione e l’altro di un truffatore esperto