Intervista | Cristina Cancer presenta CEO for One Month

candidati svolgeranno attività di diverso tipo a seconda delle fasi del
programma. Nel periodo di screening delle candidature e di assessement, i
candidati affronteranno test psico-attitudinali, colloqui conoscitivi e test di
inglese. Durante la finalissima di Bootcamp, poi, gli 8 migliori candidati
risiederanno per quattro giorni a Milano sostenendo simulazioni e prove
organizzate seguendo i metodi di selezione più all’avanguardia e volte a far
emergere soprattutto le loro soft skill (curious mind, problem solving, team
working, comunicazione, leadership, intraprendenza, tenacia, ecc). Tra giugno e luglio, il CEO for One Month 2019 si troverà catapultato in un
universo fatto di un’avvincente e piacevole frenesia, che per trenta giorni lo
porterà a seguiremolteplici attività giornaliere al fianco
dell’Amministratore Delegato di The Adecco Group Italia Andrea Malacrida, tra
cui:presiedere business meeting, visite
commerciali e operations review; intervenire in conferenze e convention
aziendali; fare colloqui a futuri top manager;guidare un team di oltre 2.800
colleghi in tutta Italia. Senza dimenticarsi tutte le attività sui canali
social personali e di Gruppo che lo vedranno protagonista. Il mese di affiancamento è un periodo di puro “training-on-the-job”durante il quale il talento selezionato avrà l’opportunità di essere preparato per la seconda fase del progetto: il CEO1Month Italia avrà, infatti, l’opportunità di misurarsi con i vincitori del progetto negli altri Paesi che aderiscono all’iniziativa per conquistare un posto da Global CEO1Month al fianco del CEO di The Adecco Group a livello globale, Alain Dehaze, in autunno. Cos’è cambiato in questi 5 anni di eventi e cosa è rimasto uguale? CEO for One Month è cresciuto di anno in anno, coinvolgendo sempre più Paesi. Dall’essere un programma per un solo Paese, ora ne coinvolge circa 60. Per forza di cosa, è diventato più strutturato e allo stesso tempo più innovativo e disruptive in quanto cerchiamo ogni anno di proporre ai giovani nuove attività per far emergere e sbocciare i loro talenti e le loro potenzialità. A fronte di questa crescita e sviluppo quello che non è cambiato è il nostro entusiasmo e quello dei ragazzi che accettano questa stimolante sfida. Lo notiamo dalle loro risposte alle diverse campagne di comunicazione a cui diamo vita ad hoc negli anni, sempre incentrate sul suscitare reazioni emotive e, come piace dire a noi, “di pancia”. Il lancio dell’edizione 2019, per esempio, è stato accompagnato da una campagna di comunicazione e talent attraction che gioca sulla pronuncia dell’acronimo “CEO”, che in italiano richiama l’affermazione “Sì, io”: un’espressione che denota, già in partenza, le qualità di un leader, l’attitudine ad accettare la sfida, la sana ambizione di sentirsi la persona giusta per rivestire quel ruolo, la tenacia, la determinazione e il coraggio di misurarsi con i migliori talenti a livello mondiale. Una
delle nostre priorità è aiutare giovani a formarsi, orientarsi, crescere
professionalmente. Lo facciamo attraverso i nostri sportelli sul territorio e
attraverso programmi specifici dedicati ai ragazzi, come il CEO for One Month.
Ogni anno, subito dopo la fine della selezione in Italia, coinvolgiamo i
migliori 50 candidati di CEO for One Month in un programma parallelo di Job
Placement, chiamato “Talent Scouting Program”,
con l’obiettivo di individuare le migliori opportunità professionali (sia al
nostro interno che con le oltre 18.000 aziende con cui collaboriamo ogni anno)
per i più promettenti giovani talenti in Italia. Per gli studenti degli
istituti professionali abbiamoTecnicaMente
e DigitalMente, progetti nati con l’obiettivo di mettere in contatto i
giovani provenienti da istituti superiori di estrazione tecnica e informatica con
il mondo delle aziende. Per gli studenti universitari abbiamo invece il progettoUniversaMente, che mette in contatto giovani talenti,
laureandi e neo laureati, con le aziende interessate a inserire all’interno
della loro struttura nuove risorse ad alto potenziale. Uno degli ultimi
programmi che abbiamo fatto partire, con il nostro brand Modis, è l’Innovation Manager Challenge,dedicato
ai laureati e laureandi in ingegneria. Nel contesto della partnership di Modis
con ABB FormulaE, il programma selezionerà ogni anno un giovane innovatore che
verrà inserito in un periodo di formazione della durata di sei mesi all’interno
dell’organizzazione del campionato automobilistico elettrico. Le candidature
per l’edizione 2019 si apriranno proprio durante l’E-Prix di Roma. Ringraziamo Cristina Cancer per la disponibilità e vi ricordiamo che il termine per presentare le candidature attraverso ilportalededicato è il 19 marzo