Miró-Picasso – la mostra che unisce i due pittori

Miró-Picasso – la mostra che unisce i due pittori

El mundo nace en cada besobySofia Fossati Abbazia di Viboldone: solo a pochi passi da MilanobySofia Fossati Miró-Picasso – la mostra che unisce i due pittori IlMuseoPicassoa Barcellona ospita dal 20 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024 unamostracon più di duecentocinquanta opere, che vuole esaltare l’unione artistica di due celeberrimi artisti spagnoli:Pablo PicassoeJoan Mirói Ferrà. Pablo Picasso nasce a Málaga nel 1881 e muore a Mougins nel 1973. Tra le sue opere più conosciute vi sono:La vita(che riassume il suoperiodoblu),Famiglia di Saltimbanchi(che riassume il suoperiodorosa) eLes demoiselles d’Avignon(che riassumono il suoperiodocubista), ma anche altri capolavori come ad esempioGuernica. Durante il corso della vita, la sua famiglia si trasferisce prima in Galizia e, poi, nel 1895 a Barcellona. Il pittore si iscrive per poco tempo allaReal Academia de Bellas Artes de San Fernandoa Madrid, per poi finire a dedicarsi all’arte antica. In seguito, compie tre viaggi a Parigi, dove si lascia coinvolgere dalla pittura francese diHenri de Toulouse-Lautrec. Picasso è il più famoso esponente della corrente artistica delcubismoin assoluto. Egli si cimenta in questo campo durantetre periodiben diversi l’uno dall’altro. Ilperiodoblu(1901-1904) è contraddistinto daquadri melanconici(prevalentemente di colore blu)e tristi, che rappresentano le condizioni degli emarginati e dei poveri. I contorni delle figure sono molto definiti e vengono praticamente del tutto annullati i piani spaziali. Ilperiodorosa(1904-1906) è segnato dall’introduzione del color rosso e rosa, con la presenza di numerosi giocolieri, saltimbanchi, giullari e altri varipersonaggi del circo, tutti dal volto piuttosto assente. Infine, ilperiodocubistavede la prevalenza del color grigio ed il ritorno di forme che riacquistano consistenza e corpo. Nel 1908 effettua un’ancor più approfondita ricerca sul cubismo assieme ad un altro artista francese,Georges Braque. Successivamente, si reca anche in Italia alla riscoperta dell’arte rinascimentale. L’arte spazza la nostra anima dalla polvere della quotidianità. Joan Miró i Ferrà nasce a Barcellona nel 1893 e muore a Palma di Maiorca nel 1983. Tra le sue opere più note vi sono:Il carnevale di Arlecchino,L’Uccello meraviglioso rivela l’ignoto a una coppia di amantieNascita del mondo. Intraprende il suo percorso artistico improntato sul filone artistico delsurrealismo(1924-1960) fin dall’età di otto anni, influenzato anche dalla sua famiglia. Ad un certo punto, però, si ammala difebbre tifoidea, malattia che lo porterà a trascorrere un periodo di tempo presso la fattoria di famiglia a Montroig, al fine di guarire. Si avvicina anche al movimento artistico delfauvisme. Entra a far parte del circolo artistico dei pittori di Montmartre a Parigi, di cui fa parte anche Pablo Picasso. Realizza parecchiquadri decostruiti coi collages, ma anche litografie, acqueforti, sculture (anche gassose),ceramicheecomposizioni, mano a mano, sempre piùastrattee quadrimensionali. Se vi è qualcosa di umoristico nella mia pittura, non è il risultato di una ricerca cosciente. Questo humour deriva forse dal bisogno di sfuggire al lato tragico del mio temperamento. E’ una reazione, ma involontaria. L’esposizione artisticaMiró-Picassocollocata presso il MuseoPicassoa Barcellona si pone come intento sia quello di glorificare ilcinquantesimo anniversario dalla morte di Pablo Picasso, sia quello di esaltare ilprodotto artistico di quest’ultimo e di Joan Miró. Infatti, i due artisti hanno stretto unfortissima amiciziatra loro durata per più di cinquant’anni e, di conseguenza, il visitatore ha modo di ripercorrere le tappe fondamentali del loro rapporto. Picasso e Miró nutrivano sia un forte legame con la città di Barcellona, sia condividevano la passione per la scrittura, la poesia e la ceramica come nuova forma di espressione e d’intervento nello spazio pubblico ed architettonico. La mostra è suddivisa insette blocchi cronologici e tematici:L’incontro,La Parigi del Surrealismo,Pittura e scrittura,Gli anni della guerra,Dall’assassinio della pittura alla ceramica,Lo stile Picasso,il linguaggio Miró e Miró rende omaggio a Picasso. Tra i quadri esposti, vi sonoDonna, uccello e stelladi Miró ed alcuni studi diLas Meninasdi Picasso. Dunque, te lettore, se ti dovessi trovare per caso a camminare per le vie centrali di Barcellona, ti consiglio di immergerti in quest’affascinante mostra! Previous PostEl mundo nace en cada besobySofia Fossati Next PostAbbazia di Viboldone: solo a pochi passi da MilanobySofia Fossati