Ortica Live Tour: Arisa più raggiante che mai

Reduce da un decimo posto al71° Festival di Sanremo, la cantante lucana Rosalba Pippa, in arteArisa, ha scelto di partire daBergamo, da lei descritta come la città emblematica della pandemia, per inaugurare iltourtutto italiano che la vedrà protagonista in altre nove località. La cornice era ilLazzaretto, un’ambientazione suggestiva che da qualche tempo è sede di piccoli concerti ed eventi estivi. La serata è iniziata con il consuete ritardo delle star ma ne è valsa la pena, perché sono statedue oredi spettacolo piene. D’altra parte Arisa è un’artista a tutto tondo, con ben7 albumin studio, un traguardo che non molte altre colleghe nel mestiere hanno raggiunto. Il palco è moltosobrio: due console con una cascata di lucine intermittenti, qualche riflettore e una pedana che aiuta la platea nella visibilità ma è più un ostacolo per l’outfit dotato di tacchi non troppo vertiginosi. Nonostante non sia sold-out, i fan ci sono e fanno sentire la loro presenza. Forse anche grazie al loro supporto, Arisa è riuscita a dare il meglio di sé, regalando una ventina di braniiconicisenza risparmiarsi. La folla in delirio alla fine ha chiesto ilbis, e lei instancabile l’ha concesso. Si è pure lasciata avvicinare prima di andare via per scambiare qualche parola con i pochi picchetti rimasti ad aspettarla. Tre punti che ci sono piaciuti: Il 9 luglio rilascerà ilnuovo singolointitolatoPsycho, di cui abbiamo ascoltato un estratto e possiamo solo anticiparvi che una delle frasi cult diceMi guardo un porno. Promette bene. Arisa si è sempre esposta per il mondoLGBT+e ha fatto un discorso molto bello sul fatto che può capitare di uscire di casa e di innamorarsi, maschio o femmina non importa quando si parla di amore. Uno dei momenti più alti è stato quando a sorpresa ha cantato la sua versione diHallelujahdiLeonard Cohen. Ci affidiamo asoundblog.itper vedere le prossime tappe e alsitodel Lazzaretto nel caso in cui voleste dare un occhio al programma