Primo giorno di università: 4 consigli per affrontarlo a cuor sereno

Per alcuni sta per arrivare il primo giorno di università mentre per altri è appena cominciata. Se cercate consigli, ecco un articolo per arrivare preparati a questo nuovo inizio! L’università, per milioni di studenti, è uno spartiacque verso un nuovo capitolo della propria vita. Come tutti i grandi cambiamenti è un momento accompagnato da un misto di curiosità e adrenalina, tuttavia anche da ansia e incertezza.L’universitàpuò essere unameravigliosa esperienza di formazione, ma è anche uno spaventoso microcosmo, che spessodiventa un vero e proprio labirinto senza centro. Come affrontare quindi il grande salto? Ecco4 consigli per il primogiorno di università(ma validi anche per il resto del percorso accademico). Sicuramente prima di iscriverti al corso che stai per iniziare avrai dato un’occhiata al sito dell’Ateneo, cercato opinioni o magari partecipato a Open Day ed eventi d’orientamento. Ci sono però diverseinformazioni che puoi raccogliereprima del tuo primo giorno per sentirti meno disorientat*. Ecco un breve elenco: Edificieaule: è bene avere un’idea del campus e di dove svolgerai principalmente le tue lezioni. Calendario didatticoe accademico: in questo modo saprai quando iniziano e finiscono le lezioni, il periodo degli appelli di esame, i giorni di festivi e quelli di interruzione delle lezioni. Schede degli insegnamenti: si tratta di brevi riassunti di ogni insegnamento, dove è presente in genere una descrizione dei contenuti, le modalità di insegnamento e d’esame e la bibliografia. Piattaforma e-learning: molti corsi universitari utilizzano una piattaforma online dove è possibile iscriversi virtualmente ai vari insegnamenti. In queste pagine vengono caricate slide, materiale del corso e comunicazioni da parte dei docenti. Zona universitaria: fare un giro nel quartiere della tua università può aiutarti a capire dove si trovano punti di ristoro, librerie, copisterie e tutti i servizi di cui puoi avere bisogno. Infine, prova a cercare se per il tuo corso esiste ungruppo Facebook/Whatsapp/Telegram, così potrai avere un punto di riferimento per confrontarti con i tuoi colleghi. Fra i consigli per il primo giorno di università, non si può escludere lo studio. Lamole di lavoroper gli esami universitariè maggiorerispetto alle superiori e soprattutto lagestione del tempo è affidata esclusivamente a te. Per non ridurti all’ultimo con manuali interi da studiare, parti con il piede giusto e organizzati per bene in anticipo.Ipassaggifondamentali sono: Pianificarein cheappellivorresti dare i vari esami, in base all’impegno richiesto da ognuno di essi e alle tue necessità Recuperare tutto il materialeper l’esame (libri, dispense, appunti) Stilare unatabella di marcia, per avere ben chiaro quanto dovrai studiare e quanto tempo ci metterai Raccogliereinformazioni sull’esame stesso, ad esempio cercando elenchi di domande chieste negli anni passati o chiedendo a chi ha già superato l’esame su cosa insiste particolarmente il/la professore/ssa o che tipo di risposte cerca Per quanto riguarda il metodo di studio, è molto soggettivo e potresti metterci un po’ prima di trovare quello giusto per te. In generale, è impensabile credere di poter sapere tutto a memoria, quindischemi,riassuntiemappe concettualisaranno i tuoi migliori amici per fissare i concetti fondamentali. Se invece le tue ansie riguardano lapaura di non riuscire a farti degli amici, sappi che la situazione non è così tragica. L’università è certamente un ambiente dispersivo e chi la frequenta di solito ha già una propria comitiva a cui è legato, ma ciò non significa che non puoi instaurare dei bei legami con i tuoi colleghi. In questo senso,l’esperienza universitaria stessa fa da collante: il fatto che si seguano le stesse lezioni e si studi per gli stessi esami è un punto di partenza per entrare in contatto con gli altri. Magari si parte dal chiedere gli appunti del giorno prima o un chiarimento su un concetto oscuro, poi man mano si fa gruppo e si finisce per passare sempre più tempo insieme fra lezioni, pause pranzo e pomeriggi in biblioteca prima degli appelli. Anche entrare a far parte diassociazioni studentescheo partecipare acorsi extraformativipuò aiutarti a conoscere persone nuove, magari con interessi simili ai tuoi. In linea di massima, non avere paura di parlare con chi non conosci e cerca di mostrarti gentile e (almeno un pochino) solare. Infine, ricorda:l’atteggiamento positivo spesso attira esperienze (e persone) positive. Contrariamente a quelli che molti credono, tra l’università e il tuo futuro lavorativo non c’è un asse diretto che non ammette deviazioni di nessun tipo. Succede più spesso di quanto vorremmo che la vita stravolga i nostri piani e che finiamo, in maniera sorprendente, lontani dalle nostre mete iniziali. Per questo motivo, vale la penavivere gli anni dell’universitàpiù come un’opportunità di crescita che come una catena di montaggio fatta di voti da portare a casa e skills tecniche da apprendere. Vale a dire, accantoallo studio “istituzionale” è possibile affiancare tutto un ventaglio di esperienze: programmi Erasmus, volontariato, corsi per acquisire competenze trasversali, eventi studenteschi e così via. Tutto ciò non deve per forza influire negativamente sulla carriera universitaria, al contrario sono modi per arricchirsi e sviluppare nuove competenze trasversali al di là dell’eccellenza accademica. Quindi, prova aguardarti intorno e cogliere gli stimoli che più ti ispirano, certamente non te ne pentirai! Questi erano quattro consigli per il primo giorno di università. Se vuoi leggere altri articoli su questo tema,quitrovi la sezione di Radio Bicocca dedicata. Per il resto,in bocca al lupoper la tua nuova avventura!