Sem&Stènn tornano con il singolo ‘Ho pianto in discoteca’ feat CRLN

dobbiamo sapere sul vostro nuovo singolo. È stata la nostra prima collaborazione femminile ed è un pezzo in cui abbiamo cercato di mettere in luce entrambi i nostri generi: il nostro più uptempo e il suo più drama malinconico. Così è nataHo pianto in discoteca, pensa che è nato prima il titolo che il testo e la musica del brano. Com’è nata la
collaborazione con CRLN? Abbiamo scelto CRLN perché ci siamo conosciuti in una situazione in cui bisognava darsi forza a vicenda (n.d.r parla delle discriminazioni subite durante il 2018: CRLN all’Indiegeno Fest (ME) prima del live di Gemitaiz e Sem&Stènn al Wired Next Fest di Milano) L’unione dei nostri valori ci ha legati prima come amici e poi anche come artisti. Mi ha stupito
sentirvi pronunciare skere e skrt alla fine. Nati come artisti alternative
elettro-dance, era l’ultima cosa che mi aspettavo di sentire. In realtà, la parte della trap più verso l’urban è un
sottogenere che a noi piace, piace molto anzi. Il pensare di contaminare un po’
i nostri pezzi è lo spirito di innovazione che sta portando la trap, noi non ci
precludiamo nessun genere in particolare. Potete anticiparci
qualcosa del video musicale? L’abbiamo girato proprio negli ultimi giorni, siamo freschi di riprese. Ci saranno due video perché abbiamo voluto raccontare in maniera più approfondita il nostro background nella nightlife milanese, ricordo che noi nasciamo come DJ. Ci siamo messi a fare in una sola notte il giro di 4 club (Toilet, Circolo Ohibò, Plastic e Rocket) su un van con le relle e un continuo cambio outfit, tutto made LEVI’S. È stato divertente. Non c’è ancora una data precisa, ma a breve. Vediamolo come
un regalo di Natale per i nostri fan, così ci augureremo buone feste. Pur facendo generi diversi, abbiamo gusti simili. Ci siamo trovati sin da subito d’accordo sulle scelte da fare. Abbiamo anche vissuto insieme per una settimana, l’abbiamo ospitata durante la promozione del singolo e per la produzione del video. Abbiamo imparato a mangiare senza glutine, e lei ci ha pure lasciato le gallette di riso e la quinoa. Come vi sentite cambiati
dopo la spinta di X-factor? Nella vita di un artista è normale fare un percorso. Ci
sentiamo diversi perché l’esperienza è stata bellissima, bisogna andare sempre
oltre per poi camminare da soli. Le conoscenze che abbiamo fatto durante tutto
quel periodo ci hanno portati dove siamo ora, a fare un nuovo disco con una
concezione diversa. Ogni disco è un capitolo a sé, deve raccontare qualcosa di
nuovo. Siamo felici del percorso che stiamo facendo, stiamo ancora crescendo. Il 13 dicembre saremo a Reggio Emilia, il 18 a Parma, il 19 a Milano, il 24 a Bologna e il 25 a Firenze. Dopo Natale ci saranno due date, mentre in primavera vorremmo far uscire il primo disco e partire in un tour estivo. Ringraziamo Sem&Stènn per la disponibilità, di seguito i loro contatti instagram: