Non importa che se ne parli bene o male. L’importante è che se ne parli.
Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray
Con queste parole il poeta Oscar Wilde si riferiva al suo personaggio più famoso, Dorian Gray. Intendeva sottolineare come l’importante sia essere sempre al centro dell’attenzione, non importa come e perché. La scorsa edizione del Festival di Sanremo, tanto per dire, ne è un esempio calzante.
Un altro esempio che ben si adatta è Young Signorino, il rapper di Cesena che ormai conoscono tutti (e chi dice di non conoscerlo, mente). La sua partenza artistica, come già evidenziato in un altro articolo, non è stata delle più semplici e ora staccarsi di dosso l’etichetta di rapper trash è davvero complicato.
Con +Peste, il brano in collaborazione con Vinicio Capossela, è stato in grado di dare un boost artistico alla sua carriera, proponendo una sonorità assolutamente inedita e stupendo l’ascoltatore medio che, incredulo, ascoltava i due artisti duettare.
Ma veniamo ora al sodo, Rockstar Mai.
Il brano è il primo estratto del nuovo album, previsto per il mese di aprile. Il pezzo rappresenta l’altra faccia della medaglia, il lato più serio, maturo ed introspettiva di un artista che, come detto in precedenza, è stato catalogato come “trash“. Il mondo di Young Signorino gira vorticoso attorno a lui ed è difficile resistergli. Ciò che lo fa andare avanti è però l’affetto delle persone più vicine come, ad esempio, la moglie.
Non è da escludere poi che la rockstar del titolo non sia lui, Sfera Ebbasta. Rockstar mai sarebbe allora un modo per dichiarare la propria indipendenza artistica da un mondo musicale che non gli è mai appartenuto.
https://open.spotify.com/track/2y7OeQKUG8msDOuu8IStqW?si=nx8RchJDQzGbKnegSsxstg
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