El mundo nace en cada beso

El mundo nace en cada besoè un murales permanente situato aBarcellonae realizzato dal celebre fotografo spagnolo,Joan Fontcuberta. Joan Fontcuberta, importante fotografo, saggista, docente, scrittore e curatore spagnolo, nasce a Barcellona nel 1955. All’inizio della sua vita, si laurea in Scienze dell’Informazione e comincia, poi, ad insegnare Comunicazione Audiovisiva presso l’UniversitàPompeu Fabranella sua città natale. Durante il corso della sua carriera, riceve moltipremied onorificenze (come ad esempio ilPremio Nazionale di Fotografiain Spagna nel 1998 ed ilPremio Nazionale di Saggisticanel 2011). In seguito, inizia ad entrare in contatto con quello che è il mondo dellafotografia. Realizzaoperedall’improntasurrealistadal 1973 al 1976, mentre dal 1977 i soggetti delle sue opere provengono dallarealtàquotidiana. Tutte le sue creazioni sono state esposte in vari musei e sono divenute parte di differenti collezioni private e pubbliche. Crea la rivistaPhotovisione dà il via ad una serie di pubblicazioni disaggiincentrati sulla fotografia. Fontcuberta, tramite la fotografia, è capace di conferire unapercezione distortaeallo stesso tempoplausibile della realtà, in modo tale da impiantare il dubbio sulla veridicità della comunicazione e rappresentazione. L’opera fotografica più nota compiuta dal fotografo barcellonese è il murales permanenteEl mundo nace en cada beso. Si trova aBarcellona, più precisamente inPlaça d’Isidre Nonell, proprio nelbarrio gótico(ossia uno dei quartieri più popolati della città) ed accanto alla Cattedrale di Barcellona. Si tratta di unfoto-mosaicoprogettato nel2014, al fine di commemorare lacaduta di Barcellonadurante laGuerra di Successione Spagnola. Nasce in occasione del tricentenario dellacaduta catalanadel 11 settembre del1714, con lo scopo di raffigurare lalibertà d’amorein ogni forma possibile ed immaginaria. L’iniziativa partì da Fontcuberta che, assieme alceramistaspagnoloAntoni Cumella, collaborò conEl Periódico de Catalunya. La collaborazione è consistita nel porre sul murales4.000 tasselli di ceramica(con diverse sfumature dal rosa al rosso)rappresentanti scene di quotidianità,d’amore libero e felice, che migliaia di lettori avevano inviato al giornale. I tasselli sono stati disposti in cinquanta file da ottanta tasselli ciascuna, che tutti insieme formano l’immagine didue labbra intente nel baciarsi. Dunque, te lettore, se per caso ti dovessi trovare a passeggiare tra le viuzze centrali della capitale della regione della Catalogna, ti raccomando d’osservare quest’affascinante murales! In un certo senso, un artista non è molto diverso da un insegnante, perché con i suoi scatti, un fotografo cerca di trasmettere una conoscenza del mondo e, con lo spirito di un insegnante, si adopera per far capire al pubblico le sue immagini.