Sono Strange Timez anche per i Gorillaz

Sono Strange Timez anche per i Gorillaz

Sebbene il 2020 ci ha regalato parecchi dispiaceri, ci ha donato anche alcune gioie soprattutto in ambito musicale. Tra i tanti nomi che in questo periodo post-quarantena hanno fatto uscire nuovi lavori, quello sicuramente più discusso è quello deiGorillaz. Il noto gruppo britannico, formato da quattro personaggi animati:2D, Murdoc, Noodle e Russel, ha sfornato da inizio anno una serie di singoli che fanno parte del progettoSong Machine, Season 1: Strange Timezche adesso è diventato un album. Ma quello che c’è dietro questo lavoro non va ridotto al mero impegno musicale, ma ci sono tantissimi altri fattori che rendono quest’album uno dei migliori del 2020, secondo me. Vediamoli insieme passo passo. Il punto principale sicuramente sono i brani, 17 canzoni prodotte in maniera accurata e innovativa, con ospiti sempre differenti. In questo album a sonorità tipiche e simbolo della band, si accompagnano nuove sperimentazioni. Un esempio di punta è sicuramente il singoloPac-Man, la cui base è prodotta partendo da alcuni suoni usati nel noto videogioco.Ogni brano riesce a trasportarti in una dimensione particolare e ben caratterizzata, tutti però rimangono coerenti grazie alla voce del gruppo,2D, con quel tocco di malinconico, che è poi la firma deiGorillaz. L’album si impone come una sorta diJukeBoxdove ognuno può scegliere il brano che meglio rappresenta il proprio stile, un perfetto esempio difluiditàmusicale, specchio anche del panorama discografico moderno. Un particolare plauso aThe Pink Phantomultimo singolo uscito, prodotto in collaborazione con6LACKedElton Jhon. Fin dal suo annuncio l’hype per questo brano (per lo meno il mio) era alle stelle e non ha deluso le aspettative. Il brano è unico nel suo genere, stili differenti si incontrano per creare qualcosa di nuovo. Tutti i 7 singoli usciti da gennaio in poi, prima della data di rilascio del disco, sono stati accompagnati da una serie di videoclip spettacolari. Ognuno di essi cominciava con l’inquadratura deiKong Studios, lo studio di registrazione della band, per poi spostarsi nei posti più disparati, dal Lago di Como alla Luna. Come per gli altri videoclip dei Gorillaz, anche in questo caso siamo sempre di fronte ad una storia che riguarda le vite e le dinamiche dei quattro personaggi che formano la band e l’insieme è reso ancora più entusiasmante da alcuni dettagli che creano ilarità e che rispecchiano pienamente lo stile unico e mai banale di questo gruppo. Un esempio è il ricorrente tentativo diMurdoc, bassista del gruppo, di iniettare una ignota sostanza verde nei suoi compagni, ma anche gli elementi presenti nel video diDesolè, secondo singolo rilasciato. Qui vediamoNoodlesuonare la chitarra con dei guanti da dinosauro eRusselsuonare la batteria con delle carote al posto delle bacchette. A primo impatto sono dettagli banali, ma per un appassionato della band, questi sono elementi che colpiscono l’attenzione. Tutti gli elementi che caratterizzano ogni singolo brano sono poi presenti sulla copertina del disco, voi siete riusciti a riconoscerli tutti? Per fronteggiare alle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, i Gorillaz hanno organizzato tre concerti divisi per continente, da seguire in diretta viastreaming. Sicuramente seguire lo spettacolo in streaming non da la stessa emozione che dal vivo, ma considerando il tipo di band ci si potrebbero aspettare grandi sorprese Nel caso fosse interessanti qui illinkper l’acquisto dei biglietti. Se la situazione lo permetterà, nel 2021 ci saranno anche dei concerti dal vivo. Ovviamente le notizie relative all’album e al nuovo singolo sono state pubblicate sulla paginaInstagramdel gruppo. Il gruppo ha sfruttato anche iReels, per mostrare un nuovo personaggio, un umano con la testa di cavallo che ha permesso a tutti di vedere le varie possibilità di disco fisico acquistabile, il package e il suo contenuto. Tra di essi c’è anche una versione con una cassetta di uno dei quattro componenti del gruppo, contenente il remix dei brani dell’album, disponibile anche suSpotify.Inoltre il 23 OttobreDamon Albarn, ideatore del progetto, ha organizzato insieme ad una serie di ospiti unQ&Ain cui rispondere alle domande poste suTwitterdai fan. Noi di Radio Bicocca vi consigliamo assolutamente di ascoltare quest’album se non lo aveste ancora fatto e di farci sapere che ne pensate nei commenti