Bicocca Tips | 3 film sottovalutati da recuperare

Bicocca Tips | 3 film sottovalutati da recuperare

Non tutte le ciambelle escono col buco e allo stesso modo non tutti i film belli diventano conosciuti dal grande pubblico. In questo articolo parleremo quindi di tre film che, forse, avrebbero meritato più attenzione ma che invece – per un motivo o per l’altro – sono passati pressoché in sordina. Quando si parla diKubricki primi film che vengono in mente sono probabilmenteFull Metal Jacket,Shining,Arancia Meccanicao magari2001 Odissea nello Spazio.Ma quanti di voi hanno mai sentito parlare diBarry Lyndon?Ambientato nel diciottesimo secolo e basato sull’omonimo romanzo di William Makepeace Thackeray, il film ripercorre la storia di un giovane nobile che, guidato da furbizia e ambizione, cerca di scalare le classi sociali del suo tempo. Cosa rende il film così degno di nota? Oltre aicostumi, allacolonna sonorae allesplendide inquadraturedi Kubrick, sicuramente il punto di forza è lafotografia. Pensate che il regista ha illuminato buona parte delle scene usando solo la luce delle candele e, per farlo, ha utilizzato delle lenti progettate dallaNASA. Diretto daMonicelli– già famoso per film comeLa Grande Guerra,I Soliti IgnotieAmici Miei– questo piccolo capolavoro viene spesso dimenticato quando si parla di grandi film italiani. Ed è un vero peccato. Il protagonista è Giovanni Vivaldi – interpretato da un incredibileAlberto Sordi– un padre amorevole che fa di tutto per raccomandare il figlio e fargli ottenere il posto fisso. Nonostante i suoi sforzi, qualcosa stravolgerà l’ordine familiare, trasformando l’atmosfera del film da comica a dramamticamente grottesca. La pellicola, considerata da alcuni come ultimo baluardo del generecommedia all’italiana, ci presenta la disillusione di una generazione, lontana dal boom economico e consapevole dei problemi dell’Italia del tempo. Da recuperare ad ogni costo. Dopo due film d’autore, era necessario citare qualcosa di un po’ più leggero. Parliamo diBlade, film sull’omonimo personaggio dei fumetti Marvel, uscito diversi anni prima del ben più celebreMarvel Cinematic Universe. La storia è piuttosto semplice: il protagonista – interpretato daWesley Snipes– è un cacciatore di vampiri. Fine.Detta così sembra piuttosto banale, ma buona parte del cinema di genere ha preso spunto dall’estetica di Blade. Il primo film che mi viene in mente èMatrix, con tutti i cappotti di pelle, gli occhiali da sole e la musica elettronica di fine anni ’90. Pensate che Blade ha anche anticipato ilbullet timedi Matrix di almeno un anno! Anche la saga di Hellboy – quella diGuillermo del Toro– ha sicuramente preso ispirazione da quest’opera. Insomma, non un capolavoro ma un piccolo grande film da riscoprire, anche solo per il suo contributo all’horror contemporeaneo