Michael Jackson: 10 anni dalla scomparsa del Re del Pop

Era il25 giugno 2009quando tutti i media mondiali, impazzendo sin dal mattino, gridavano all’unisono una notizia struggente:Michael Jackson è morto. Il Re del Pop, di origine afroamericana, è volato via in punta di piedi nella sua casa a Los Angeles a causa di unarresto cardiacodovuto ad unaintossicazioneda medicinale. Negli anni è stata fatta chiarezza e l’intossicazione è stata provocata dall’allora medico curante Conrad Murray. Avrebbe iniziato solo tre settimane dopo una serie diconcerti a Londra, precisamente all’O2 Arenadopo quasi dieci anni dalla suaultima esibizione live. I fan di tutto il mondo erano increduli, l’immagine di Jackson, oltre a quella di migliorperformerdi sempre, era anche di un uomoforteche nonostante le numerose problematiche subite riusciva sempre a riemergere. Di battaglie ne aveva vissute davvero tante. Era continuamente sotto attacco da parte dei media per il cambiamento del colore della sua pelle e per le sue trasformazioni fisiche. Jackson soffriva divitiligineelupus; in particolare la vitiligine comporta macchie più chiare o più scure, in base al colore di nascita, pertanto il cantante, non volendo rimanere a macchie aveva deciso di schiarirsi completamente la cute. Le accuse di pedofilia, mosse contro Michael Jackson, agli inizi degli anni ’90 e nuovamente all’inizio degli anni 2000, hanno fatto discutere i media anche ultimamente, nonostante entrambe si siano risolte positivamente per il cantante dimostrando la suainnocenza. Innumerevoli traguardi sono stati raggiunti durante la sua carriera. Michael è il cantante cheha venduto più dischi e singolinella storia della musica, si parla di circa un miliardo in tutto il mondo; con ben 14 brani che hanno dominato le classifiche statunitensi, posizionandosi in vetta, si conferma l’unico artista maschile a detenere questorecord. Di record ce ne sarebbero tanti altri da citare, si può aggiungere che dopo la morte, il film-documentarioThis is Itè stato campione d’incassi e la diretta della sua cerimonia funebre ha registrato circa 3 miliardi di telespettatori. Con l’album solistaOff the wall, contenente il singoloDon’t stop ‘til you get enough, il cantante raggiunge un successo immediato. Il1982è l’anno diThriller, il secondo album più venduto al mondo, con cui Michael Jackson si consacra ufficialmenteRe del Popgrazie aBillie Jeane all’introduzione del celebre passo di danzaMoonwalknelle scene musicali. La canzone raggiunse talmente tanto successo che fu ripresa anche nello spot commerciale dellaPepsi. Negli anni a seguire vennero pubblicati gli albumBad,DangerouseHIStorytutti seguiti da un tour mondiale. Successivamente, senza tour mondiali ma con sporadiche apparizioni, seguirono gli albumBlood on the dance flooreInvincible. Proprio nel 2009 Michael Jackson stava preparando un nuovo album solista che però, a causa del decesso, non portò a termine, ma parte delle canzoni già definitive furono pubblicate nei dischiMichaeleXscape. Il cantante viene ricordato anche per il suoaltruismoe amore verso la collettività. Appena gli era possibile andava negli ospedali a fare visita ai bambini ammalati ed inoltre si contano almeno39 associazioniche abbiano ricevuto una donazione in denaro da parte sua. Per ricordare ildecimo annodalla scomparsa e per far si che il suo spirito e la sua musica siano sempre presenti, aLos Angelessi svolgeranno diversi eventi, allinkil programma completo. E noi di Radio Bicocca lo vogliamo ricordare con una citazione proveniente dalla canzoneMan in the mirror: