Torna la Milano MovieWeek


Torna anche quest’anno, per la terza edizione, la Milano MovieWeek. Si comincia domani, lunedì 14 settembre e si concluderà domenica 20, con quello che è l’evento che chiude il programma culturale estivo Aria di Cultura, organizzato dal Comune di Milano. La MovieWeek torna in un formato un po’ diverso dal solito. Infatti, vista la particolare situazione dovuta alla pandemia, quest’anno molti eventi saranno visibili anche in streaming, comodamente da casa propria. Tuttavia, il vero obiettivo di quest’edizione è riportare le persone al cinema, cercando di rilanciare un settore estremamente colpito dal Coronavirus. Con gli spettacoli e gli eventi della MovieWeek, gli organizzatori vogliono dimostrare che è possibile tornare in sala a vedere i film nella più totale sicurezza. Ovviamente sempre rispettando le dovute regole sanitarie.

Tanti eventi per una settimana unica

https://www.instagram.com/p/CE_LLDdjD9z/

Uno dei luoghi simbolo dell’edizione 2020 è senza dubbio l’arena estiva AriAnteo di Triennale. Sono molti gli spettacoli a cui si potrà assistere in questo cinema all’aperto. Si parte proprio lunedì 14 alle ore 20.30 con la proiezione di apertura della MovieWeek, Le sorelle Macaluso, con la regista del film Emma Dante presente all’evento e pronta a incontrare il pubblico. Tra le proiezioni da non perdere in Triennale c’è sicuramente quella de Gli intoccabili. Il film cult del 1987 è diretto da Brian De Palma e può contare su un cast eccezionale composto da Kevin Costner, Sean Connery e Robert De Niro. La collaborazione con Paramount Network permetterà al pubblico della MovieWeek di rigustarsi questo capolavoro nella serata di venerdì 18 settembre. L’occasione è ghiotta anche per rendere omaggio all’eccezionale compositore Ennio Morricone, scomparso il 6 luglio di questo sfortunato anno, autore della colonna sonora del film.

Oltre alle semplici proiezioni, sono molti gli eventi e le iniziative proposte durante la terza edizione della MovieWeek. Dal 17 al 20 settembre andrà in scena la trentaquattresima edizione di Festival Mix Milano, che ogni anno porta in sala tutto il meglio riguardo al cinema indipendente a tematica LGBTQ+. Quest’anno il festival non si ferma alle visioni in presenza che si terranno al Piccolo Teatro Strehler e allo Studio Melato. A queste, infatti, si affiancano quattro giorni di proiezioni digitali organizzate dalla piattaforma MyMovies, che permetteranno anche a chi è lontano di poter godere di questi spettacoli.

La clip di presentazione del Festival Mix Milano 2020

Un’altra iniziativa interessante, soprattutto per gli amanti dello sport, è quella promossa da FICTS, ossia la Federazione Internazionale Cinema e Televisioni Sportive. Nella settimana dal 14 al 20 settembre saranno disponibili in streaming 150 film sportivi, che compongono il patrimonio culturale di FICTS recentemente digitalizzato. Per poterli vedere è sufficiente compilare il form sul loro sito. Ogni giorno saranno resi disponibili gratuitamente una ventina di film.

Tante ricorrenze in quest’edizione di Milano MovieWeek

Ennio Morricone non sarà l’unico personaggio cinematografico a essere celebrato e ricordato durante la MovieWeek. L’iniziativa Charlie e Charlot. Chaplin nei libri e nelle riviste di tutto il mondo, allestita alla Kasa dei Libri, permetterà di rivivere il mito di Charlie Chaplin, attraverso i libri e le riviste che lo hanno celebrato. La mostra ripercorrerà la vita dell’attore e regista britannico, autore di oltre novanta film.

https://www.instagram.com/p/CE9moDSsjdr/?utm_source=ig_web_copy_link

Quest’anno ricorrono anche i 40 anni dalla morte di Alfred Hitchcock. Per l’occasione il Politecnico di Milano, insieme al Gran Festival del Cinema Muto, ripropone tre celebri film del regista londinese, considerato all’unanimità una delle personalità più importanti della storia del cinema. La proiezione del primo dei tre film, The Lodger, a story of the London fog (1927), sarà accompagnata dalle musiche originali di Rossella Spinosa. Gli altri due film di Hitchcock che sarà possibile vedere sono La finestra sul cortile (1954) e Psycho (1960).

Gli eventi non si esauriscono certo qui. Per non perdervene nemmeno uno, vi rimandiamo al calendario ufficiale della kermesse.


Matteo Piana

0 Comments

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *