Intervista |_dixxyy_: quando l’abito non fa l’influencer


_dixxyy_

Le parole sono molto importanti. Tutti le usano con leggerezza, come se potessero essere scambiate e utilizzate a loro piacimento, come se il loro significato fosse solo un consiglio che può essere ignorato perché tanto il senso della frase si capisce comunque (ricordiamo che l’Accademia della Crusca ha richiesto lo stato d’emergenza per far fronte alla scomparsa del congiuntivo in tutta la penisola italica). La stupidità si diffonde a macchia d’olio, ed è giusto fare chiarezza sul fatto che, come la matematica, neanche la lingua italiana è un’opinione. Studiosi e scienziati sono concordi nell’identificare con l’espressione Millenials o Generazione Y, i giovani nati nel periodo compreso circa tra il 1981 e il 1996, mentre con Generazione Z quelli tra il 1997 e il 2012, punto. Le differenze tra queste due fasce sono sostanziali e inconfondibili, radicate nel profondo di una infanzia trascorsa in maniera completamente differente; il discriminante: la tecnologia. Per comprendere meglio una sfaccettatura del fenomeno, abbiamo incontrato Emanuele aka _dixxyy, influencer emergente prossimo alla maggiore età, con più di 74 mila seguaci su Instagram e più di 1.4 milioni di like su Tik Tok.

Per cominciare qualche domanda di riscaldamento: M¥ss Keta o Elettra Lamborghini?

M¥ss Keta

Lady Gaga o Beyonce?

Lady Gaga

Leonardo DiCaprio o Johnny Depp?

DiCaprio da giovane, Johnny Depp da vecchio.

Cosa ti spaventa più di qualsiasi altra cosa?

Michael Jackson, i serpenti quelli viscidi, e, soprattutto, mi spaventa che un giorno potrei passare da quello che sono davvero a essere una personalità del mondo dello spettacolo a cui vengono imposte modi, leggi, regole che non mi appartengono. Lasciare la mia personalità, questo sì che mi terrorizza.

Ti senti più _dixxyy_ o lilbotox? (ndr. _dixxyy_ su instagram e lilbotox su Tik Tok)

Ho avuto diversi nomi, diverse identità, ma in questa fase mi sento più lilbotox di _dixxyy_, sebbene _dixxyy_ sia l’essenza di tutto, tutti i miei nomi portano a lui. Il nome _dixxyy_ è partito dal niente in realtà: una mattina fredda di gennaio del 2017 non sapevo come chiamarmi, avevo una mentalità da un po’ più piccolo ed ero fissato con le patatine dixy, mi piacevano davvero tanto, ma dopo aver raggiunto circa i 3000 seguaci mi sono pentito di averlo scelto.

E che mi dici di Zara invece? (ndr. Zara è il suo alter ego)

Zara la brasiliana

No, Zara non centra. Quando sono Zara entro in un altro mondo, non mi rendo conto di quello che sto dicendo, non sono più io, è Zara appunto; è la parrucca che prende il sopravvento.

Quindi chi è Emanuele in realtà?

Emanuele è un ragazzo di diciassette anni che frequenta il Liceo Artistico Manzù che quando arriva a casa al pomeriggio non ha niente da fare e, come tutti gli adolescenti normali stanchi di studiare, diventa _dixxyy_.

Raccontaci com’è iniziata e se è stato imbarazzante o difficile

Tutto è iniziato quando avevo una pagina su Harry Potter su Instagram, Serpe verde ovviamente, vedevo tutti gli influencer che si facevano due foto, avevano 10.000 seguaci, tutte persone banali dal mio punto di vista, e ho pensato: perché io, che so di poter dare qualcosa, mi reputo una persona abbastanza particolare, non provo. Non avevo l’obiettivo di crearmi un seguito, ma di far vedere chi fossi; è diventato piuttosto naturale questa cosa di fare video, non è stato affatto imbarazzante iniziare. Ora, riguardando i miei video meno recenti, mi sento un po’ imbarazzato di quello che erano, per i contenuti, però sono maturato col tempo.

Stressante?

Molto stressante, però quando faccio video, è quel momento in cui sono me stesso ed è bello, ripaga tutto. Faccio un video al giorno più o meno da 3 anni circa e trovare sempre idee è complicato. Ho avuto periodi in cui le idee scarseggiavano, volevo quasi smettere di fare video, iniziare a postare come fanno gli influenzer normali, cioè postare solo delle foto, fare boom di like e tutti contenti. Non mi sono mai ispirato a nessuno, mai copiato altri; anzi, c’è chi ha copiato me.

Qual è definizione daresti di ‘Influencer’?

È una persona che riesce a diffondere determinati messaggi, che riesce a far smuovere ragazz* che lo seguono. Infatti, anche se il mio non è un profilo serio, quando c’è da dare un messaggio, cerco di non sminuirlo e di trattarlo come si deve. Influenzer non è chi ha tanti follower ma chi ha tanto contenuto.

Ti senti responsabile di quello che pensano i tuoi seguaci?

Mi sento responsabile perché i miei follower sono giovani e influenzabili; è successo che con alcuni abbia avuto dibattiti perché non la pensavano come me, il confronto è giusto.

Ti reputi una persona speciale?

Penso che nessuno possa fare quello che faccio io, esattamente come io non possa fare quello che fanno gli altri. In questo senso mi definirei speciale. Ognuno di noi lo è, però io mostro la mia ‘specialità’ di più.

Che piani hai finite le superiori?

Il mio sogno è di lavorare nel mondo dello spettacolo da quando ho vinto il premio come miglior attore grazie a un progetto multimediale dell’alternanza scuola-lavoro, un cortometraggio per Orio center a cui hanno partecipato tutte le scuole della provincia di Bergamo. Con questo si sono aperte alcune porte, ho fatto diversi Open day per scuole all’estero. Sarebbe bello studiare negli Stati Uniti cinema, ma sono più indirizzato verso Londra. Diciamo che _dixxyy_ studierà per fare quello che vuole fare ma rimarrà fedele a sé stesso.

Prossimamente, hai in programma raduni con i tuoi fan?

Mi sto organizzando con altri tiktoker perciò stay tuned, per ora non posso dire nulla. _dixxyy_ ha sorprese speciali in serbo per il futuro.

Cosa vedi nel futuro?

Appena finita la quarta superiore ho intenzione di accettare le offerte di alcune agenzie che mi hanno contattato e fare provini.

Ultima domanda, cosa potresti consigliare a qualcuno che vede il tuo profilo e vorrebbe intraprendere la tua stessa strada?

Consiglierei di fidarsi di poche persone. Per esperienza, ho preso davvero tanti pali da persone da cui non me lo aspettavo, persone che mi hanno rubato idee e che sono diventate anche più conosciute di me, di un bel po’, ho fatto tanti errori di cui mi pento. Fidarsi di un ristretto gruppo, mantenere le stesse amicizie che si hanno prima di iniziare e mantenere i piedi per terra. Sembrano frasi fatte, ma sono tutte vere. È davvero importante rimanere il te stesso che eri all’inizio della tua carriera (non come Lady Gaga).

È un’idea condivisa che tutti gli influencer (e per inferenza tutti i giovani) siano persone superficiali, vuote, che pensano solo a calorie e a rimanere in forma per i loro seguaci, ma questa intervista è un’altra prova che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio e che, lo dimostra lo splendido sorriso che _dixxyy_ ha avuto disegnato sul viso durante tutta la serata passata assieme, forse sono persone che hanno colto la loro felicità. Che invidia!

Si ringrazia _dixxyy_ per la disponibilità. Questi i suoi canali se volete scoprire di più sul suo mondo:

Instagram

Tik Tok


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